NBA, i risultati della notte: Antetokounmpo schianta Indiana, vincono Lakers e Heat
Nella rivincita della recente semfinale di NBA Cup, Giannis Antetokounmpo segna 64 punti e trascina i Bucks alla vittoria sui Pacers. I Phoenix Suns schierano i loro big three ma perdono in casa con Brooklyn. 21° sconfitta consecutiva per Detroit, i Lakers passano a San Antonio e Miami e Utah vincono in casa contro Charlotte e New York. Tutti i risultati e gli highlights della notte NBA
- Philadelphia mette in mostra la sua superiorità già nel primo tempo e Detroit non riesce ad evitare la 21° sconfitta consecutiva. I Sixers controllano il punteggio e il ritmo della gara fino dalle prime battute, guidati come sempre da un eccellente Joel Embiid, e in una serata in cui latita la mira di Tyrese Maxey (9 punti e 2/13 dal campo) trova 21 punti da Tobias Harris e 17 da Kelly Oubre Jr. in uscita dalla panchina. Tra i Pistons si salva solo il veterano Bojan Bogdanovic con 33 punti e 11/19 al tiro
- La trasferta di Detroit non è certo tra le più proibitive, ma Joel Embiid ci tiene a mettere subito le cose in chiaro: segna 30 dei suoi 41 punti totali nella prima metà di gara, per lui ci sono anche 11 rimbalzi, 5 assist e 2 palle rubate
- I Grizzlies, che devono fare a meno anche di Desmond Bane, ci provano sul campo di Houston e trascinati da uno strepitoso Jaren Jackson Jr. vanno molto vicini a completare la rimonta dopo essere stati sotto a lungo, ma cedono nel 4° quarto. Memphis ha 19 punti da Derrick Rose, partito in quintetto, mentre i Rockets trovano la serata di grazia di Tari Eason, migliore dei suoi con 25 punti e 14 rimbalzi uscendo dalla panchina
- In una squadra falcidiata dagli infortuni e (ancora per poco) senza Ja Morant, Jaren Jackson Jr. è l’ultimo ad arrendersi. A Houston il lungo dei Grizzlies manda a referto il suo career high con 44 punti, a cui aggiunge 7 rimbalzi e 4 palle recuperate. Una grande prestazione che però non basta a regalare la vittoria a Memphis
- Seconda sfida nel giro di tre giorni tra Heat e Hornets e seconda vittoria di Miami. Gli Heat stravincono grazie soprattutto all’apporto della panchina, che surclassa quella di Charlotte per 45-13. Duncan Robinson è il migliore dei suoi con 23 punti e 6/9 da tre, 17 punti, 6 rimbalzi e 8 assist per il rookie Jaime Jaquez Jr.. Gli ospiti trovano 28 punti di Terry Rozier ma sulla prestazione di squadra pesano le 21 palle perse
- La rivincita della recente semifinale di NBA Cup si conferma come da pronostico una partita ad alto punteggio e la vincono i Bucks grazie alla prestazione mostruosa di Giannis Antetokounmpo. Damian Lillard, 21 punti ma 6/14 dal campo, fatica un po’ ma Milwaukee ha anche 19 punti da Bobby Portis, poi espulso dopo il secondo fallo tecnico a inizio del 4° quarto. I Pacers tirano con il 45% dal campo, 22 punti a testa per Tyrese Haliburton e Myles Turner
- La sconfitta in semifinale di NBA Cup deve aver lasciato il segno su Giannis Antetokounmpo, perché il greco riserva ai Pacers una prestazione da libri di storia del gioco: 64 punti, career high e record di franchigia, con 20/28 dal campo, oltre a 14 rimbalzi, 3 assist e 4 palle rubate. Al fischio finale c’è anche un alterco con gli avversari, rei di essersi accaparrati il pallone della partita, che Giannis intendeva evidentemente tenere come cimelio di una serata speciale
- I Suns, dopo l’esaltante vittoria contro Golden State della sera precedente, cadono in casa nonostante il rientro di Kevin Durant (27 punti), che completa per la prima volta in stagione i big three di Phoenix al fianco di Devin Booker (34 punti) e Bradley Beal (14 punti). I Nets non hanno a roster una quantità di talento paragonabile, ma giocano una partita di grande intensità, concedendo agli avversari solo il 47.6% dal campo e strappando la vittoria in trasferta grazie ai 24 punti di Cam Thomas e ai 21 di Mikal Bridges
- I Lakers, privi di LeBron James per un problema al polpaccio, scappano presto ma poi subiscono il tentativo di rimonta degli Spurs, guidati da Victor Wembanyama (30 punti, 13 rimbalzi e 6 stoppate) e rischiano salvandosi nel finale sulla tripla fallita dal francese sul 119-116 in favore degli ospiti che avrebbe rimesso in parità il punteggio. Paura per Anthony Davis, che sembra infortunarsi sul primo possesso offensivo dei Lakers ma poi rimane in campoi, 17 punti da Taurean Prince
- Sul primo possesso offensivo della partita, i Lakers tremano perché Anthony Davis sembra infortunarsi alla caviglia sinistra, ma la stella gialloviola resta in campo e con 37 punti, 10 rimbalzi e 4 palle rubate conduce i compagni alla vittoria in trasferta a San Antonio
- Vittoria casalinga convincente per Toronto, che manda sei giocatori in doppia cifra guidati da Pascal Siakam (33 punti, 7 rimbalzi e 7 assist) e Scottie Barnes (27 punti, 10 rimbalzi e 6 assist). I Raptors tirano con il 57.5% dal campo e il 52.9% da tre, mentre Atlanta ha 35 punti e 17 assist da Trae Young ma non riesce mai davvero a impensierire i padroni di casa
- Dopo tre settimane di stop per infortunio, Lauri Markkanen torna e guida i Jazz alla vittoria con 23 punti e 8 rimbalzi, coadiuvato da Colin Sexton che ne mette 26 con anche 7 assist. I Knicks tirano male dal campo (9/39 da tre) e provano ad aggrapparsi a Julius Randle (32 punti, 12 rimbalzi e 6 assist) ma il loro tentativo di rimonta nel finale si spegne nel finale a causa della precisione di Utah dalla lunetta
- Il rientro di Lauri Markkanen non costa il posto in quintetto a Simone Fontecchio, confermato nello starting five da coach Will Hardy. E l’azzurro non delude, gioca 31 minuti faticando un po’ al tiro (4/12) ma segnando comunque 15 punti (terzo miglior marcatore dei suoi), a cui aggiunge anche 6 rimbalzi, 2 assist e 2 palle rubate
- I Pelicans giocano la miglior partita offensiva della loro stagione e passano senza troppi problemi a Washington. Gli ospiti sono guidati da un Brandon Ingram ispiratissimo, ma hanno anche un Trey Murphy III da 27 punti con 6/7 da tre uscendo dalla panchina e la consueta doppia doppia (16 punti e 18 rimbalzi) da Joans Valanciunas. Per gli Wizards ci sono 27 punti e 7 rimbalzi di Kyle Kuzma e 16 punti di Bilal Coulibaly
- Zion Williamson, grande protagonista della vittoria con Minnesota, è fermo per un nuovo infortunio, e allora si scatena Brandon Ingram. A Washington l’ex Lakers segna 40 punti con 14/23 dal campo e guida i suoi alla facile vittoria sugli Wizards
- Nell’ennesima serataccia degli Wizards, l’azzurro gioca 15 minuti entrando dalla panchina e segna 9 punti tirando 2/6 dal campo, aggiungendo un rimbalzo e un assist alla sua prestazione