L’inizio di stagione dei Sixers, che con 2 vittorie e 11 sconfitte hanno attualmente il peggior record di tutta la NBA, è stato a dir poco disastroso. Così, a quanto si apprende da Shams Charania di “ESPN”, nella giornata di ieri la squadra si sarebbe riunita per provare a capire come uscire dalla crisi. E a far discutere sono soprattutto le parole di Tyrese Maxey, che avrebbe chiesto alla stella di Philadelphia Joel Embiid un maggiore coinvolgimento e una maggiore puntualità agli allenamenti
Quella tenuta ieri dai Sixers non è certo la prima riunione di squadra nella storia del basket e tantomeno della NBA, perché quella di ritrovarsi faccia a faccia è un’abitudine consolidata, in particolare quando si attraversa un momento difficile. E il momento attraversato da Philadelphia è molto più che difficile, perché dopo aver fatto faville sul mercato e aver rinforzato il roster con l’arrivo di una stella come Paul George, i Sixers hanno iniziato la stagione come peggio non avrebbero potuto. Il record di 2-11 li piazza al momento all’ultimo posto della Eastern Conference ed è il peggiore di tutta la NBA. Normale, quindi, che i toni alla riunione di squadra avvenuta ieri fossero accesi. E, secondo quanto riportato da Shams Charania di “ESPN”, dopo che in diversi giocatori, di fronte alle rimostranze espresse dal coaching staff, avevano manifestato il desiderio di aumentare l’intensità degli allenamenti, ha preso la parola Tyrese Maxey.
Maxey, Embiid e gli equilibri dello spogliatoio
Secondo quanto riportato da Charania, la riunione sarebbe durata oltre un’ora e mezza e avrebbe avuto luogo direttamente nello spogliatoio della squadra dopo la sconfitta di Miami dell’altra notte. E il culmine della riunione sarebbe arrivato proprio nel momento in cui Maxey, al momento fermo per infortunio, avrebbe chiesto a Joel Embiid, uomo simbolo della franchigia, di essere più puntuale nel presentarsi alle attività e agli allenamenti di squadra, perché le sue manchevolezze avrebbero un impatto sul resto dei compagni e anche sul coaching staff. Il rapporto tra Maxey e Embiid rimarrebbe solido, ma nel frattempo il playmaker parrebbe aver voluto prendere posizione rispetto a una problematica, quella riguardante l’etica del lavoro del camerunese, che da tempo affiora nelle conversazioni interne all’ambiente di Philadelphia.