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Premier League, i risultati della 3^ giornata: tonfo Manchester City con il Leicester

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©Getty

Per la prima volta da quando allena Guardiola perde subendo cinque gol. Un super Vardy (tripletta) trascina il Leicester, che vola così in vetta alla Premier insieme all'Everton di Ancelotti. Beffa Tottenham, raggiunto al 97' dal Newcastle. Vince di misura il Leeds di Bielsa, poker del West Ham ai Wolves

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Manchester City-Leicester 2-5 (highlights)

4' Mahrez (M), 37', 54', 58' Vardy (L), 77' Maddison (L), 84' Akè (M), 88' Tielemans (L)

 

Manchester City (4-2-3-1) Ederson; Walker, Garcia, Akè, Mendy; Fernandinho (51' Delap), Rodri; Mahrez, De Bruyne, Foden (64' Torres); Sterling. All. Guardiola

 

Leicester (4-5-1) Schmeichel; Justin, Soyuncu, Evans (80' Fuchs), Amartey, Castagne; Barnes, Mendy, Tielemans, Praet (69' Maddison); Vardy (85' Iheanacho). All. Rodgers

 

Il Manchester City crolla in casa e ne prende cinque dal Leicester, trascinato da uno scatenato Vardy (autore di una tripletta). E' la prima volta dopo 686 partite da allenatore che Guardiola incassa così tanti gol in una singola gara (per due volte in Champions si era "fermato" a 4). Fa festa dunque la squadra di Rodgers, che vola così in testa alla Premier a quota 9 punti in compagnia dell'Everton di Ancelotti. Eppure era cominciata male, con la rete di Mahrez dopo appena 4'.  Tiro di controbalzo finito all'incrocio su cui Schmeichel nulla può. A quel punto, però, è venuto fuori il City, che ha approfittato degli errori e dei tanti infortuni degli avversari (Guardiola alla vigilia aveva evidenziato il fatto di avere solo 13 giocatori in forma). Vardy trasforma due rigori, nel mezzo un grande gol di tacco. Akè ha ripovato a riaprire la partita a 6' dalla fine, ma Tielemans ha rifilato la quinta rete prima della fine del match.

 

Sheffield United-Leeds United 0-1 (highlights)

88' Bamford
 

SHEFFIELD (3-5-2): Ramsdale; Basham, Ampadu, Robinson; Baldock, Lundstram (64' Norwood), Berge, Osborn, Stevens; McGoldrick (74' McBurnie), Burke (74' Sharp). All.: Wilder.

LEEDS (4-3-3): Meslier; Ayling, Koch, Cooper, Dallas; Phillips, Klich, Roberts (46' Rodrigo); Costa (66' Poveda), Harrison, Bamford. All.: Bielsa.
 

Festeggiano il Loco e il Leeds di Radrizzani: 1-0 sul campo dello Sheffield e seconda vittoria nelle prime tre giornate. Stavolta niente fuochi d'artificio (le precedenti due gare del Leeds erano finite 4-3), gara bella, ma risolta solo al fotofinish. Il match winner è Patrick Bamford, al terzo gol in tre partite e questa volta sotto gli occhi del Ct Southgate. La squadra di Wilder, rivelazione della scorsa stagione rimane invece ferma al palo e ancora senza gol all'attivo. Il Leeds vince dunque il derby dello Yorhshire dopo 26 anni di attesa. L'ultimo successo in trasferta nella massima serie mancava dal 2004. Insomma, una giornata storica a tutti gli effetti. Protagonisti i due portieri, Ramsdale da una parte (bravo su Dallas, Costa e su Poveda) e Meslier dall'altra (miracoloso su Lundstram, Stevens e Baldock). Oltre, ovviamente, al match winner Bamford, decisivo con il suo colpo di testa.

Tottenham-Newcastle 1-1 (highlights)

25' Lucas (T), 97' Wilson (N)

 

Tottenham (4-2-3-1) Lloris; Doherty, D. Sanchez, Dier, B. Davies; Hojbjerg, Winks; Lucas (79' Lamela), Lo Celso (77' Ndombelè), Son (46' Bergwijn); Kane. All. Mourinho

Newcastle (5-4-1) Darlow; Ritchie (69' Lewis), Federico Fernandez, Lascelles, Hayden, Manquillo; Joelinton, Hendrick (74' Murphy), Shelvey, Almiron (77' Carrol); Wilson. All. Bruce

 

Che beffa per Josè Mourinho, che vede il suo Tottenham raggiunto al 97' dal Newcastle. Il gol all'ultimo secondo di Wilson rovina il pomeriggio degli Spurs che, sotto gli occhi di Bale - ancora in tribuna - non vanno oltre l' 1-1 e non riescono a concedere il bis dopo il successo di Southampton. Ad illudere la squadra di casa è al 25' Lucas, bravo a farsi trovare pronto in area sul secondo palo sugli sviluppi di un cross da parte di Kane dalla corsia opposta. Altro assist dunque per la punta inglese, che ne aveva fatti tre per Son nella giornata precedente. Il Tottenham però si distrae nel finale, quando Dier tocca la palla con il braccio. L'arbitro rivede l'azione al Var e concede il calcio di rigore, trasformato da Wilson. 

West Ham-Wolverhampton 4-0 (highlights)

17' e 57' Bowen, 66' aut. Raul Jimenez, 93' Haller

 

West Ham (5-4-1): Fabianski; Friedericks (49' Johnson), Balbuena, Ogbonna, Cresswell, Masuaku; Bowen (88' Noble), Soucek, Rice, Fornals; Antonio (88' Haller). All. Irvine
Wolverhampton (3-4-3): Patricio; Boly, Coady, Saiss; Neves, Moutinho, Semedo, Vinagre; Traoré, Neto, Raul Jimenez. All. Nuno Espirito Santo

 

Prima vittoria in questo campionato per il West Ham di Irvine, che all'Olympic Stadium batte 4-0 il Wolverhampton di Nuno Espirito Santo. Hammers che mettono in ghiaccio il match grazie alla doppietta di Bowen tra il 17' e il 57'. Serata no per Raul Jimenez, che al 66' segna ma nella porta sbagliata (autogol). Nel finale, in pieno recupero, c'è gloria anche per Haller: l'attaccante francese segna 5 minuti dopo il suo ingresso per il poker finale.