Napoli fra le peggiori 'scudettate' di Serie A, ma solo 2 hanno fallito la Champions
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Nella storia recente della Serie A il Napoli è la squadra campione d'Italia col rendimento peggiore rispetto all'anno precedente (-17 punti). Peggio in termini assoluti, dopo 15 giornate, solo l'Inter post Triplete con Benitez. Ecco tutti i precedenti e il piazzamento finale in campionato: da quando esiste la Champions League, soltanto due campioni d'Italia hanno fallito la qualificazione
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- Sesto posto in classifica, 17 punti in meno rispetto alla scorsa stagione e primo posto lontano 14 punti. Sono i numeri del campionato 2023/24 del Napoli
- Numeri alla mano, quella del Napoli è la peggiore partenza dopo 15 giornate per la squadra campione d'Italia in carica nel XXI secolo. Dal 2001 a oggi, infatti, nessuno aveva avuto una differenza di punti così negativa dalla stagione del titolo a quella successiva.
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- 1° posto
- 41 punti (13 vittorie, 2 pareggi, 0 sconfitte - Media 2.73 pt a partita)
- 37 gol fatti
- 12 gol subiti
- 6° posto
- 24 punti (7 vittorie, 3 pareggi, 5 sconfitte - Media 1.6 pt a partita)
- 26 gol fatti
- 18 gol subiti
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- La partenza nell'anno post triplete fu traumatica per i nerazzurri che dopo 15 giornate si trovarono a -10 dal primo posto, occupato dal Milan che poi vinse il suo 18° scudetto.
- Anche l'Inter cambiò allenatore a stagione in corso, con l'arrivo di Leonardo al posto di Benitez, che rescisse il suo contratto poco prima di Natale 2010;
- I nerazzurri chiusero la stagione al 2° posto, conquistando anche una Supercoppa Italiana e il Mondiale per Club
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- L'inizio di un nuovo ciclo per i bianconeri che, dopo la vittoria della Supercoppa Italiana, partirono male in campionato, perdendo le prime due partite, contro Udinese e Roma.
- Alti e bassi per la squadra di Allegri che dopo 15 giornate segnava un -9 rispetto alla stagione precedente, con sei punti di ritardo dal primo posto dell'Inter;
- Un gap, però, colmato alla distanza visto che la Juventus riuscì a confermarsi campione d'Italia, chiudendo con 9 punti di vantaggio sul Napoli
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- La stagione con Maurizio Sarri in panchina iniziò con una serie di 14 risultati utili consecutivi, interrotta alla quindicesima giornata con il ko all'Olimpico contro la Lazio di Simone Inzaghi;
- Un ottimo rendimento, ma più "lento" rispetto al campionato precedente in cui la Juve vinse 14 partite su 15;
- I bianconeri chiusero l'annata con il nono scudetto consecutivo, l'ultimo vinto dal club
10/16
- Un anno dopo la partenza "negativa" nel 2019-2020, la Juventus peggiorò ancora il dato nel campionato successivo. Sei pareggi nelle prime quindici giornate, di cui due inaspettati contro Crotone e Benevento oltre a quello contro la Lazio con il gol di Caicedo subito al 95° minuto, e la netta sconfitta per 3-0 allo Stadium contro la Fiorentina;
- I bianconeri di Pirlo non riuscirono a confermare lo scudetto, ma centrarono la qualificazione alla Champions League, vincendo anche la Supercoppa Italiana e la Coppa Italia
12/16
- L'anno dopo la stagione dei 102 punti con Antonio Conte, la Juventus aprì il ciclo di Max Allegri. Entrambe al comando dopo 15 giornate, ma con una differenza minima di 4 punti;
- L'epilogo a fine stagione è lo stesso: la Juve si conferma campione d'Italia, stavolta con 17 punti di vantaggio sulla Roma. Un'annata da double visto che i bianconeri vinsero anche la Coppa Italia
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- Pochi mesi dopo la vittoria del terzo scudetto, la partenza in campionato della squadra di Fabio Capello (che iniziò l'annata con la vittoria della Supercoppa Italiana) fu a handicap, con zero vittorie nelle prime tre giornate. Poi, però, arrivò il cambio di passo con una serie di 24 risultati utili consecutivi.
- Non bastarono per vincere nuovamente lo scudetto (conquistato dalla Juventus nel famoso 5 maggio 2002), ma furono sufficienti per la qualificazione in Champions
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- Milan 1996-1997: 11° posto (Tabarez e poi Sacchi)
- Juventus: 1998-1999: 7° posto (Lippi e poi Ancelotti)