L'allenatore del Milan commenta il pari casalingo contro il Genoa che ha scatenato la contestazione dei tifosi: "Li capisco ma oggi la squadra ha dato tutto". Nello specifico della gara: "Abbiamo creato tante occasioni da gol. Ci è mancata qualità e soltanto il gol, ma abbiamo fatto una buona partita". Sulla fiducia della società: "Non ne ho bisogno, ho i giocatori con me, credono nel lavoro che stanno facendo"
Differentemente dalla gara di Champions con la Stella Rossa, questa volta Paulo Fonseca è soddisfatto della prestazione della sua squadra anche se non è arrivato il risultato pieno dopo il pari casalingo contro il Genoa: "Penso che abbiamo fatto una buona partita e creato tanto. I giocatori hanno avuto voglia di vincere, ma ci è mancato solo il gol e anche la qualità nell'ultima decisione - dice - E' stata una partita fatta con buon atteggiamento, abbiamo recuperato tanti palloni alti. Abbiamo fatto 22 tiri, è mancato il gol". Un Milan a cui è mancata n po' di 'cattiveria': "Cattiveria no, oggi la squadra ha voluto vincere la partita. Siamo stati aggressivi senza palla, arrivando tante volte vicini all'are del Genoa. Non è una questione di fiducia, ma di qualità dell'ultima scelta".
"Capisco i tifosi ma oggi la squadra ha dato tutto"
Il Milan è però mancato proprio in fase di finalizzazione: "Abbiamo dei buoni attaccanti. Abraham ha avuto una contusione, non è uscito per giocare il secondo tempo - spiega ancora - Alvaro non si è allenato tutta la settimana. Delle volte si parla di attaccanti, ma nel nostro gioco è mancata anche qualità nel cross e nel tiro. Ho fiducia totale nei nostri attaccanti". Alla fine è arrivata la contestazione dei tifosi: "E' normale che succeda questo, volevamo vincere per i nostri tifosi che sono sempre con noi. Oggi tutti noi possiamo riconoscere che la squadra abbia dato tutto: sono insoddisfatto del risultato, i tifosi anche e li capisco".
"Fiducia della società? I giocatori credono nel mio lavoro"
Un pareggio che, tuttavia, rallenta ancora la corsa del Milan verso le posizioni di vertice: "Non siamo nel posto che vogliamo ma stiamo lavorando in maniera onesta - dice ancora - Fiducia della società? Onestamente non ne ho bisogno. Dal primo giorno ho i giocatori con me, ogni giorno mi dimostrano che stanno con me e che credono nelle mie idee". In vista del mercato di gennaio: "Non è tempo per pensare a gennaio. Dobbiamo pesnare a lavorare. Al tempo giusto penseremo che si può fare per migliorare la squadra".
"Jimenez e Liberali hanno fatto una buona partita"
Sulla prestazione di Jimenez: "È stato molto bravo. Anche Liberali, ed era più difficile perché gioca in una zona dove non c'è molto spazio. Ha avuto coraggio e atteggiamento giusto. Alex ha fatto una grandissima partita ed è un giovane in cui crediamo, sono soddisfatto per lui".