MotoGP, test Jerez. I risultati della prima giornata: 1° Nakagami, 2° Zarco, 3° Bastianini
©GettyNel primo giorno di test a Jerez il più veloce è Nakagami in sella alla Honda LCR. Alle spalle del giapponese ci sono due Ducati: Zarco del team Pramac e Bastianini del team Gresini (squadra al debutto in MotoGP). Bagnaia ha chiuso 4°, Morbidelli è 7°. Il campione del mondo Quartararo è 9°. In pista i cinque nuovi piloti del prossimo Mondiale, tra di loro ci sono anche due italiani: Di Giannantonio del team Gresini (22°) e Bezzecchi del nuovo VR46 Racing Team (25°)
È stato Nakagami sulla sua Honda il più veloce del primo giorno di test a Jerez, davanti a Zarco, Bastianini e Bagnaia: i due italiani sono ripartiti veloci, dopo un grande finale di stagione. Nono il campione del mondo Quartararo, settimo il compagno di team Morbidelli. Due giornate importanti in vista della prossima stagione, soprattutto per chi deve trovare il feeling con la propria moto e per i debuttanti. Sono infatti tante le novità sulla griglia di partenza 2022: non ci sarà più Valentino Rossi, che però lascia in eredità il suo team VR46, affidato a Luca Marini e Marco Bezzecchi che guideranno una Ducati. Bastanini e Di Giannantonio saranno invece i piloti del team Gresini, che torna in MotoGP con il colore azzurro e la mano di Aldo Drudi per la livrea. "È stato il giorno più bello della mia vita", ha detto Diggia. Arrivano dalla Moto2 il campione del mondo Remy Gardner e il vicecampione Raul Fernandez, ancora compagni di squadra nel team KTM Tech 3. Lo spagnolo è stato il più veloce tra i rookie. Doppio salto per Darryn Binder, che approda in MotoGP direttamente dalla Moto3, nel box di Andrea Dovizioso, che finalmente ha potuto provare la versione ufficiale della Yamaha, trovandosi piuttosto bene, soprattutto nell’ingresso in curva. Meno soddisfatto Fabio Quartararo, che si aspettava già qualche novità in più, e invece dovrà aspettare i test in Malesia. In casa Ducati invece sono arrivati una nuova carenatura e un nuovo scarico. A disposizione di Bagnaia e Miller due Desmosedici 2022, una sola da condividere per Martin e Zarco. Gli altri piloti Ducati girano con le GP21. Tante novità per Suzuki – motore, telaio, carena – applicate in alternanza sulla base preesistente. Honda ha portato due prototipi differenti, utilizzati da Alex Marquez e Nakagami. Pol Espargaró ha preferito usare la moto 2021 per riprendere confidenza dopo la brutta caduta nelle prove libere di Valencia. Aprilia ha girato con due moto ibride, provando motore e telaio nuovi. KTM ha provato un nuovo pacchetto aerodinamico, con carenatura di ispirazione Ducati. Nella seconda giornata si aspettano altre novità sia tecniche che sui tempi: venerdì 19 novembre aggiornamenti in tempo reale dalle 10 su skysport.it.
1 | T. NAKAGAMI | 1:37.713 | |
2 | E. BASTIANINI | +0.084 | |
3 | A. RINS | +0.097 | |
4 | M. VIÑALES | +0.148 | |
5 | F. BAGNAIA | +0.329 | |
6 | J. ZARCO | +0.372 | |
7 | F. MORBIDELLI | +0.419 | |
8 | P. ESPARGARO | +0.452 | |
9 | A. ESPARGARO | +0.494 | |
10 | F. QUARTARARO | +0.624 |
Ore 13 - Tutti i tempi:
Ore 12 - Tutti i tempi dopo le prime due ore di test:
Trascorse due ore di test, la top ten:
1 |
T. NAKAGAMI |
1:37.713 |
|
2 |
F. BAGNAIA |
+0.329 |
|
3 |
F. MORBIDELLI |
+0.419 |
|
4 |
F. QUARTARARO |
+0.624 |
|
5 |
B. BINDER |
+0.633 |
|
6 |
A. RINS |
+0.684 |
|
7 |
A. MARQUEZ |
+0.767 |
|
8 |
P. ESPARGARO |
+0.798 |
|
9 |
A. ESPARGARO |
+0.801 |
|
10 |
J. ZARCO |
+0.939 |
Tra i debuttanti il più veloce dopo due ore è Raul Fernandez (1:41.084).
1 | T. NAKAGAMI | 1:37.713 | |
2 | F. BAGNAIA | +0.329 | |
3 | B. BINDER | +0.633 | |
4 | A. RINS | +0.684 | |
5 | A. MARQUEZ | +0.767 | |
6 | F. QUARTARARO | +0.769 | |
7 | P. ESPARGARO | +0.798 | |
8 | A. ESPARGARO | +0.801 | |
9 | J. ZARCO | +0.939 | |
10 | M. OLIVEIRA | +1.080 |
1 | T. NAKAGAMI | 1:37.713 | |
2 | A. RINS | +0.684 | |
3 | J. MIR | +1.113 | |
4 | M. OLIVEIRA | +1.566 | |
5 | B. BINDER | +2.882 | |
6 | P. ESPARGARO | +4.121 | |
7 | L. MARINI | +5.651 |
Piloti fermi ai box, ancora nessuna moto in pista. Intanto si sfiorano i 20°: la temperatura dell'aria è di 19.4°.