NBA, i risultati di oggi: LeBron trascina i Lakers, Durant e Irving ne segnano 81 in due
LeBron James sopperisce all'assenza di Anthony Davis segnandone 33 con l'assist decisivo per infliggere a Washington la decima sconfitta consecutiva. Kevin Durant e Kyrie Irving combinano per 81 punti, rimontando e vincendo sul campo di Detroit. Nikola Jokic firma una tripla doppia mostruosa da 40 punti, 27 rimbalzi e 10 assist per battere Charlotte, successo in trasferta per Golden State a Toronto grazie ai 43 punti di Jordan Poole. Vincono anche Orlando (6 successi in fila) e New York (7 in fila)
BOSTON CELTICS-ORLANDO MAGIC 92-95 | Non si ferma la cavalcata dei Magic che battono di nuovo a domicilio i Celtics nel giro di 48 ore e si prendono con merito la sesta vittoria in fila. Boston, senza Jayson Tatum, resta a contatto nonostante tiri con meno del 35% dal campo di squadra con 24 punti e 25 conclusioni di Jaylen Brown, mentre Grant Williams chiude con 14 punti a referto ma sbaglia la tripla sulla sirena che avrebbe portato la sfida all’overtime
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITAPaolo Banchero gioca una delle migliori partite di questi suoi primi due mesi in NBA: 31 punti con 6/7 dall’arco, con tanto di tripla decisiva nelle fasi finali di gara a cui aggiunge anche sei rimbalzi, tre assist e due recuperi. Determinante anche l’impatto di Admiral Schofield in uscita dalla panchina, che segna 11 dei suoi 13 punti nel quarto periodo, mentre i fratelli Wagner combinano per 23 punti segnando la tripla e i liberi che sanciscono il successo
VIDEO | GUARDA I 31 PUNTI DI PAOLO BANCHERO CONTRO BOSTONINDIANA PACERS-NEW YORK KNICKS 106-109 | L'unica squadra che fa meglio dei Magic sono i New York Knicks, che a Indianapolis vincono la settima partita consecutiva confermando il loro ottimo momento di forma. Il 19° e definitivo avvicendamento alla guida del punteggio arriva nell’ultimo minuto di gioco, durante il quale Julius Randle firma sei tiri liberi per chiudere i conti. Ai padroni di casa non bastano i 23 a testa di Buddy Hield e Aaron Nesmith, mentre i giovani Haliburton e Mathurin si fermano a 15
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITASono invece 30 i punti di Jalen Brunson, uno dei trascinatori dei Knicks in questo ottimo mese di dicembre insieme a Randle (25 punti e 14 rimbalzi) e RJ Barrett (24 pur con 0/5 da tre punti), mentre Mitchell Robinson sotto canestro fa la voce grossa con 10 punti, 13 rimbalzi e 4 stoppate. Nell’attesa che il mercato definisca le gerarchie nella rotazione, New York mantiene comunque il sesto posto a Est, con una vittoria e una sconfitta in più rispetto ai Philadelphia 76ers quinti
VIDEO | GUARDA I 30 PUNTI DI JALEN BRUNSONDETROIT PISTONS-BROOKLYN NETS 121-124 | Sono invece al quarto posto e in continua risalita i Nets, che a Detroit conquistano la sesta vittoria in fila completando una rimonta da -17 all’intervallo. “È da tutto il giorno che parliamo della finale dei Mondiali, la nostra missione stasera era essere ancora più intrattenenti” ha detto coach Vaughn sulla partita, conclusa solamente nelle battute finali con l’ultimo tiro di Bogdanovic (migliore dei suoi con 26 punti) toccato da Nic Claxton e controllato da Kevin Durant
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITAA proposito di Durant: nel corso della sua lunga e illustre carriera non aveva mai realizzato un quarto da 26 punti come quello firmato stanotte nella terza frazione di gioco, battendo da solo tutti i Pistons (25 punti) tirando 8/10 dal campo e 7/7 ai liberi, con 20 punti nei soli ultimi 198 secondi del quarto. A fine gara il suo tabellino recita: 43 punti, 6 rimbalzi, 2 assist, 1 recupero e 2 stoppate con 14/22 dal campo, 3/5 da tre e 12/13 ai liberi in poco più di 36 minuti, superando John Havlicek e Paul Pierce nella classifica realizzatori all-time
VIDEO | GUARDA I 43 PUNTI DI KEVIN DURANTNon è molto da meno Kyrie Irving, che distribuisce meglio i suoi punti lungo l’arco della partita ma chiude comunque a quota 38 per spingere la settima vittoria in fila dei Nets sui Pistons. Per lui 13/23 al tiro con 5/10 dall’arco e 7/8 ai liberi, mentre l’unico altro giocatore in doppia cifra per coach Vaughn è Royce O’Neale con 11. Oltre ai 26 di Bogdanovic, per i Pistons ci sono altri cinque giocatori in doppia cifra guidati dai 19 del rookie Jaden Ivey
VIDEO | GUARDA I 38 PUNTI DI KYRIE IRVINGTORONTO RAPTORS-GOLDEN STATE WARRIORS 110-126 | Prima vittoria stagionale senza Steph Curry per i campioni in carica, che avevano perso in tutte le altre quattro occasioni in cui avevano dovuto fare a meno dell’MVP delle ultime Finals. Si tratta solamente della terza vittoria in trasferta della stagione per gli Warriors, che non vincevano fuori casa dal 27 novembre scorso. Ai Raptors, sconfitti nelle ultime cinque partite, non bastano i 27 di Pascal Siakam, i 22 di Fred VanVleet e i 17 di Scottie Barnes in una gara in cui sono stati sempre in svantaggio
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITASe Golden State è riuscita a veleggiare stabilmente oltre la doppia cifra di vantaggio per tutto il secondo tempo è per merito del miglior Jordan Poole della stagione, firmando il suo career high da 43 punti con 14/23 al tiro e 5/11 dalla lunga distanza, propiziando anche i 17 punti a testa di Klay Thompson e di Draymond Green oltre ai 15 di JaMychal Green e gli 11+11 di Kevon Looney. “Ha giocato un sacco di grandi partite per noi: se non è la migliore, di sicuro ci va vicino, perché è stato grande sui due lati del campo” l’elogio di coach Kerr a Poole
VIDEO | GUARDA I 43 PUNTI DI JORDAN POOLEMINNESOTA TIMBERWOLVES-CHICAGO BULLS 150-126 | I T’Wolves senza Towns e Gobert si divertono e firmano il loro record di franchigia per punti realizzati, passeggiando su quello che rimane dei depressi Chicago Bulls. Sono 23 le triple a segno per i padroni di casa, che infliggono a Chicago la quarta sconfitta in fila e sesta nelle ultime otto gare: “È imbarazzante aver concesso così tanti punti. Senza mancare di rispetto a Minnesota, ma non è che stessimo affrontando gli Warriors del 2016” l’amara constatazione di DeMar DeRozan, leader dei suoi con 29 punti
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITASenza gli altri due All-Star in campo è Anthony Edwards a prendersi tutti i riflettori, firmando il suo massimo stagionale da 37 punti con 11 assist per propiziare la super serata offensiva dei T’Wolves. Ne mette 28 con 8 assist anche D’Angelo Russell al ritorno in campo dopo due gare di assenza per un problema al ginocchio, mentre chiudono in doppia cifra altri cinque compagni di squadra tra cui Nathan Knight con 16, Jaden McDaniels con 15 e Austin Rivers con 14 per un successo che mantiene Minnesota al 50% di vittorie (15-15)
VIDEO | GUARDA I 37 PUNTI DI ANTHONY EDWARDSDENVER NUGGETS-CHARLOTTE-HORNETS 119-115 | Charlotte tocca anche la doppia cifra di vantaggio nel secondo quarto, ma già all’intervallo Denver rimette a posto le cose e tocca il +16 nel terzo, apparentemente chiudendo la partita. Gli ospiti però la tengono aperta fino all’ultimo e Nikola Jokic è costretto agli straordinari, realizzando i due tiri liberi che chiudono i conti a 13 secondi dalla fine per mantenere il terzo posto nella Western Conference
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITALa tripla doppia numero 81 della carriera di Nikola Jokic è una delle più speciali: 40 punti, 27 rimbalzi (massimo in carriera) e 10 assist sono numeri che in NBA non si vedevano dai tempi di Wilt Chamberlain, che realizzò l’ultima di questo tipo nel lontano 1968 (ne ha quattro da 40+27+10). Insieme alla super prestazione del due volte MVP ci sono i 20 di Kentavious Caldwell-Pope e i 19 di Aaron Gordon, sopperendo alla 12^ partita consecutiva saltata da Michael Porter Jr.
VIDEO | GUARDA LA TRIPLA DOPPIA DI NIKOLA JOKICLaMelo Ball ci prova, ma non riesce a evitare l’ottava sconfitta consecutiva degli Hornets che precipitano sempre più in basso in classifica. Per il giovane leader di Charlotte ci sono 31 punti a fine gara, a cui si aggiungono i 16 di Kelly Oubre e i 15 di Gordon Hayward per provare a tenere il passo dei Nuggets, pur pagando a caro prezzo i 74 punti concessi agli avversari nei due quarti centrali della sfida
VIDEO | GUARDA I 31 PUNTI DI LAMELO BALLLOS ANGELES LAKERS-WASHINGTON WIZARDS 119-117 | I Lakers sono avanti di 14 all’intervallo, ma si fanno rimontare e devono vincerla un altro paio di volte nel quarto periodo, contrassegnato da una serie di parità una dietro l’altra nell’ultimo minuto di gioco. A spezzarla definitivamente è una schiacciata di Thomas Bryant a 7.4 secondi dalla fine su assist di LeBron James, che era andato vicinissimo a perdere il pallone a metà campo sulla pressione degli Wizards. La tripla finale dell’ex Kyle Kuzma non ha trovato il fondo della retina, dando il successo a L.A.
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITASenza Anthony Davis per quella che si prospetta come una lunga assenza, James è chiamato agli straordinari: 33 punti, 7 rimbalzi e 9 assist con 13/24 al tiro per guidare un quintetto tutto in doppia cifra, in cui spiccano anche i 21 di Lonnie Walker e i 16+10 di Bryant, oltre ai 12 a testa di Austin Reaves e Dennis Schröder. Agli Wizards non bastano i 29 del rientrante Bradley Beal per evitare la decima sconfitta consecutiva: Kuzma (22+16), Porzingis (21+11) e compagni non hanno ancora vinto nel mese di dicembre
VIDEO | GUARDA I 33 PUNTI DI LEBRON JAMES