Poker al Borussia Dortmund per il centrocampista dell'Hoffenheim, arricchito dalla prodezza dal dischetto. Scelta coraggiosa premiata dalla fortuna: calciando con la testa girata dall'altra parte, infatti, aveva spiazzato tutti... tranne il portiere
Un pomeriggio da ricordare, arricchito da un gesto tecnico in chiusura che rischia di entrare nella galleria delle "invenzioni" del calcio. Rigore calciato con il no-look, avevate mai visto qualcosa del genere? E' la soluzione che Andrej Kramaric dell'Hoffenheim sceglie per mettere l'accento sulla sua partita contro il Borussia Dortmund: 4-0 e poker personale in 50', quando scocca il minuto del "pazzo" tiro da dischetto.
Vero, la partita è ormai decisa e in discesa, il pallone è già in bacheca frutto dei tre gol precedenti. Ma si tratta comunque di un match di altro livello di Bundesliga (importante solo per l'Hoffenheim, per la verità, che chiude così al sesto posto in classifica trovano l'Europa) e sbagliare un rigore dopo una tripletta non piace a nessuno.
Rincorsa, testa voltata dall'altra parte al momento del calcio e pallone in rete, con una buona dose di fortuna se vogliamo dirla tutta, perché il portiere non era certo caduto nel tranello, intercettando il tiro. La tecnica va rivista: lo spettatore è rimasto certo spiazzato, ora bisogna lavorare sul portiere...