Inter-Frosinone, Inzaghi: "Noi favoriti? Per come giochiamo, ma non siamo i più ricchi"
INTERL'allenatore nerazzurro commenta la vittoria sul Frosinone e il ritorno in vetta alla classifica: "Dimarco ha fatto un eurogol che starà facendo il giro del mondo, giocate così le fa anche in allenamento. Bella prova con una squadra organizzata, stiamo facendo un grande cammino ma la strada è ancora lunga. Noi i favoriti per lo scudetto? Lo dicono per come giochiamo, ma di certo non siamo i più ricchi"
La vittoria, il ritorno in vetta alla classifica del campionato e la grande prova di forza dei suoi. Ma dopo Inter-Frosinone, Simone Inzaghi non può che iniziare parlando della meraviglia di Dimarco che da centrocampo ha sbloccato la partita: "Ha fatto un eurogol - ha detto l'allenatore nerazzurro a Dazn -, starà già facendo il giro del mondo. Era un momento equilibrato, avevamo creato qualcosa contro una squadra ben organizzata. Avevamo sbagliato di poco qualche rifinitura, poi questo gran gol ci ha aperto la partita e il 2-0 ci ha fatto vivere un secondo tempo molto più tranquillo. Dimarco ci ha abituato anche in allenamento a queste giocate, ha qualità balistiche che lo rendono un giocatore completo. Il suo è un gol che si vede raramente e gli ho fatto i complimenti, così come li ho fatti a tutti i ragazzi perché stanno lavorando molto bene: dobbiamo continuare così".
"Fin qui grande cammino, ma è ancora lunga"
Inzaghi è poi tornato sulla partita: "Ogni gara in Serie A è difficile - ha proseguito -, oggi ci aspettavamo il Frosinone con un determinato schieramento e invece abbiamo trovato una squadra diversa. Era già successo altre volte, i ragazzi devono essere veloci a capire cosa cambiare e lo hanno fatto bene. Abbiamo avuto questo ciclo ravvicinato, giocando anche due partite dispendiose in Champions ma abbiamo fatto sei gare nel migliore dei modi, quindi dobbiamo continuare così". Sulla forza della sua rosa, poi, l'allenatore ha le idee chiare: "Se credevo che fossimo così forti in estate? Io ero molto fiducioso, ma poi sarà il tempo a dire come stanno le cose. I ragazzi hanno fatto queste 16 partite nel migliore dei modi, lavorano insieme dal 13 luglio e proprio 'insieme' deve essere la nostra parola. Io cerco di utilizzarli tutti, non siamo ancora arrivati nemmeno a un terzo del campionato e sappiamo che sarà un cammino lungo, in cui ci saranno anche delle difficoltà. Quando ci saranno questi momenti complicati, bisognerà uscirne nel migliore dei modi".
"Noi favoriti? Per come giochiamo, ma non siamo i più ricchi"
Chiusura sugli obiettivi da raggiungere: "Se siamo i favoriti? A me le griglie non piacciono - ha precisato Inzaghi -, dico solo che promettiamo ai nostri tifosi di impegnarci a fare più partite possibili come è stato negli altri anni. Ci danno per favoriti per come stiamo giocando, ma di sicuro non siamo i più ricchi: nelle ultime sessioni di calciomercato con me abbiamo fatto un utile di 120 milioni al primo anno, poi di 30 milioni e quest'anno zero nonostante la finale di Champions. Abbiamo grandi dirigenti e un presidente che ci sta molto vicino nonostante le difficoltà. Un grande allenatore? L'allenatore ha la fortuna di avere un gruppo così, che mette in campo sempre tutto per questo pubblico fantastico che ci supporta ovunque, sia in casa che in trasferta".