Inter, Ausilio: "Mercato? Siamo al completo in tutti i reparti"
interLe parole del direttore sportivo nerazzurro a margine del Gran Galà del Calcio: "A noi il mercato di gennaio non piace, Marotta ha lasciato una porticina aperta alle opportunità. C'è un gruppo coeso, ma non siamo neanche a metà strada. Rinnovi? Stiamo accelerando per Mkhitaryan"
Zero necessità, ma una piccola porticina aperta per eventuali opportunità. Sono le linee guida in vista del mercato di gennaio per l'Inter, svelate da Beppe Marotta e confermate da Piero Ausilio. "A noi il mercato di gennaio non piace, Marotta ha lasciato una porticina aperta alle opportunità" ha spiegato il direttore sportivo nerazzurro ai microfoni di Sky Sport, a margine del Gran Galà del Calcio. "Oggi pensiamo di essere a posto in tutti i reparti - ha ammesso Ausilio - sono contento che Inzaghi stia usando tutti i giocatori in rosa, valorizzando giovani e meno giovani. Tutti si stanno facendo trovare pronti, anche in Champions. C'è un gruppo di giocatori che stanno bene insieme e i risultati ci danno ragione". Ausilio ha poi aggiunto: "Penso che abbiamo fatto un bel lavoro, non era facile. Sostituire 12 giocatori non era semplice, ma c'è un bel gruppo coeso. Quello che conta, però, è la fine. Non siamo neanche a metà strada, sappiamo di aver fatto il massimo. Vedremo come andrà".
"Rinnovi? Stiamo accelerando per Mkhitaryan"
Per l'Inter, dunque, c'è un'altra priorità: i rinnovi. Su tutti quello di Mkhitaryan, in scadenza a giugno: "Ci stiamo lavorando con calma e serenità - racconta Ausilio - La volontà di tutti è di andare avanti insieme. Ci sono scadenze vicine come quella di Mkhitaryan e quindi stiamo cercando di accelerare un po' di più. Vogliamo continuare con questi ragazzi, accontentandoli lì dove possibile. La volontà è di continuare il più a lungo possibile insieme con questi ragazzi".
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"Sommer e Thuram li seguivamo da tempo"
Ausilio ha poi speso parole d'elogio nei confronti di Sommer e Thuram, protagonisti nella vittoria contro il Napoli e non solo: "Sommer non arriva per caso, lo seguivamo da tempo e in passato siamo stati vicini - spiega - Quando c'è stata la possibilità, anche la volontà del ragazzo è stata determinante. Era un'opportunità che volevamo tutti. Anche Thuram lo seguivamo da tempo, con Lautaro forma una bella coppia. C'era stata una possibilità quando venne ceduto Lukaku al Chelsea. Lui era la prima scelta insieme a Dzeko, ma poi si infortunò. Lui si è ricordato e anche questo ha avuto il suo peso".
