Inter, Marotta: "La Juve è la nostra rivale. Mercato? La squadra è al completo". Video

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Intervenuto al Gran Galà del Calcio, l'ad dell'Inter ha parlato del momento dei nerazzurri: "Abbiamo un gruppo forte e il nostro è un modello vincente che ci permetterà di arrivare fino in fondo. Lavoriamo con umiltà e coesione, avendo l'obiettivo di ottenere il massimo. Il mercato di gennaio? Non abbiamo lacune, non credo faremo grandi movimenti. La Juve nostra rivale? Al momento sì, ma le altre hanno ancora tempo per recuperare"

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Soddisfazione per i risultati e le prestazioni in campo dell'Inter e idee chiare in chiave mercato in vista della sessione di gennaio. Poi anche uno sguardo alle rivali in campionato: tanti gli argomenti trattati da Giuseppe Marotta, presente alla cerimonia di premiazione del Gran Galà del Calcio in onda su Sky Sport. "L'Inter è diventata 'ingiocabile'? Abbiamo raggiunto un grado di consapevolezza e maturità notevole - ha esordito l'amministratore delegato nerazzurro al microfono di Gianluca Di Marzio - e questo ci rende una squadra che affronta a viso aperto tutti gli avversari. Ci sono alcuni giocatori che ovviamente emergono, ma abbiamo un mix di giovani ed esperti che ci permetterà di recitare un ruolo da protagonista fino al termine della stagione".

"Il nostro modello vincente. Mercato di gennaio? Non abbiamo lacune"

Ma qual è il segreto di questa Inter? Marotta la vede così: "Abbiamo disegnato con molta umiltà un modello vincente in campo e fuori - ha spiegato il dirigente -, tutti abbiamo un concetto di responsabilità molto ampio e abbiamo un comune denominatore, ovvero quello di creare una squadra forte che sia caratterizzata da grande coesione. Avere un obiettivo unico è assolutamente importante per le società di calcio". E con una squadra così in palla, potrebbe non esserci bisogno di interventi sul mercato: "Credo che questo sia un gruppo molto omogeneo - ha aggiunto Marotta -, in molti ruoli ci sono giocatori importanti ed eclettici e lo ha dimostrato ad esempio Carlos Augusto, che con il Napoli ha giocato in un ruolo inedito con grande autorevolezza. Poi l'allenatore ha grandi intuizioni ed è molto valido dal punto di vista professionale, tutto questo fa sì che ci sia un gruppo che lavora per raggiungere obiettivi importanti. Non abbiamo lacune particolari e a gennaio non è facile trovare le giuste opportunità: non credo faremo movimenti che possano sconvolgere la squadra, vedremo se collocare in prestito qualche giocatore se chiederà di andare via".

"La Juve è la nostra rivale, ma è ancora lunga"

Infine la lotta per la vittoria del campionato, con la Juventus al momento prima inseguitrice dei nerazzurri: "In questo momento credo sia la nostra rivale - ha concluso Marotta -, sia perché ha il vantaggio di non avere altre competizioni in settimana, così da poter programmare molto bene il lavoro e non incorrere in infortuni, sia perché ha un allenatore che sta facendo il massimo. In ogni caso, però, ancora è prematuro parlare di duello, direi che siamo in una fase interlocutoria del campionato e abbiamo visto che a volte si riesce molto velocemente a recuperare punti, penso quindi anche a Milan, Roma, Napoli e Atalanta. Da parte nostra, in ogni caso, c'è la consapevolezza che oltre ai risultati ci sono le prestazione e questo ci conforta".