Il 58enne lascerà il Genoa, chiudendo una storia lunga ben 21 anni da dirigente, per la Juventus. All’interno della società bianconera avrà un ruolo nel settore giovanile. Oltre a questo, lavorerà al fianco del Football Director bianconero Giuntoli
Michele Sbravati sarà un nuovo dirigente della Juventus. Il 58enne firmerà nelle prossime ore il contratto che lo legherà ai bianconeri che, in realtà, erano da anni sul suo profilo. All’interno della società avrà un ruolo nel settore giovanile. Oltre a questo, lavorerà al fianco del Football Director bianconero Giuntoli, che condivide con Sbravati un’esperienza come compagno di squadra nell’Imperia.
Chi è Michele Sbravati: quanti talenti ha portato in A
Classe 1965, una carriera da calciatore divisa tra Carrarese, Siena, Imperia e Genoa. Quella da dirigente, invece, si è sviluppata proprio al Genoa. 21 anni da dirigente rossoblù, tra cui gli ultimi 18 da responsabile del settore giovanile. In questa stagione ha conquistato lo scudetto under-18, mentre ha perso in finale quello dell'under-15. Con lui circa 200 giocatori del vivaio sono diventati professionisti e ha creato circa 150 milioni di plusvalenze. Con l’arrivo alla Juventus, inoltre, ritroverà Perin e Cambiaso. Nei suoi anni al Genoa, con un budget contingentato e limiti nelle strutture legate anche alla conformazione del territorio ha saputo pescare i migliori talenti e fatto crescere numerosissimi giovani calciatori per cui è stato un grande punto di riferimento. Questo un 11 di giocatori fatti esordire in Serie A dal settore giovanile. Alcuni negli anni successivi si sono un po’ persi, altri andati all’estero, ma tutti furono considerati dei veri e propri gioiellini, utili al club anche per importanti plusvalenze, in un 4-3-3 di assoluto talento: Perin; Ghiglione, Bani, Lovato, Cambiaso; Sturaro, Rovella, Mandragora; El Shaarawy, Pellegri, Zaniolo