Vrenna: "Crotone salvo? A piedi a Capo Colonna"
Serie ASuccesso contro l’Inter e quartultimo posto adesso distante solo tre lunghezze, dopo la promessa di Nicola arriva anche quella del presidente del Crotone Vrenna: "Se ci salviamo vado a piedi a Capo Colonna"
"Nicola ha detto che va in bici a Torino in caso di salvezza? Io sono meno sportivo ma se ci salviamo vado a piedi a Capo Colonna, sono comunque 12 chilometri", impresa salvezza adesso davvero possibile e un nuovo fioretto in casa rossoblù che arriva direttamente dal presidente Gianni Vrenna. Successo contro l’Inter allo Scida (il secondo consecutivo dopo la vittoria del Bentegodi sul Chievo Verona) e ritardo dall’Empoli quartultimo che adesso è di soli tre punti. "Alla salvezza ci abbiamo sempre creduto, sin dall'inizio. I rimpianti sono tanti, abbiamo lasciato un bel po’ di punti per una serie di cose: inesperienza, qualche piccolo torto, ma ci abbiamo messo anche del nostro con dei cali di concentrazione negli ultimi minuti delle partite. Ma la squadra è sempre stata viva, non ha mai sfigurato. Ora siamo riusciti a fare due risultati importanti consecutivi e questo ci ha dato una bella boccata d'ossigeno, la salvezza non è più una chimera. Siamo a tre punti dall'Empoli con cui siamo in vantaggio negli scontri diretti, dobbiamo agganciarli", le parole di Vrenna a Radio Anch'io Sport.
"Fiducia a Nicola? Vedevamo il suo lavoro"
"Il calendario è duro ma ci dobbiamo credere, mai dire mai. Siamo una squadra che ha cuore e organizzazione di gioco. Appena insediato ho detto ai ragazzi: state sereni e giocate a calcio, quello che viene ci prendiamo. Ora ci attendono sette finali", le parole del presidente Vrenna. Tra i meriti della società calabrese c’è sicuramente quello di non aver cambiato guida tecnica nel momento più difficile della stagione. "Cambiare allenatore è la cosa più deleteria per una società come la nostra. Abbiamo dato fiducia a Nicola anche perché vedevamo il suo lavoro. Se c’è un allenatore che lavora, sta sempre sul pezzo e la squadra è viva non ha senso cambiare, quando si cambia si fanno solo danni. Confermarlo anche in caso di retrocessione? Il suo contratto si rinnova automaticamente con la salvezza, altri conti non ne abbiamo fatti e non vogliamo farli. Pensiamo ancora alla Serie A", ha concluso il presidente Vrenna.