L'INCHIESTA. Accompagnata da un hacker, dall'Fbi e dai Nas, Giorgia De Benetti racconta il lato oscuro della rete
Il Deep Web rappresenta circa l'80 per cento della rete, non è altro che l'internet non indicizzato dove i contenuti sfuggono ai motori di ricerca che utilizziamo abitualmente. Un sistema di comunicazione peer to peer, ossia da un computer all'altro evitando i grandi server.
Lo abbiamo esplorato: non è solo un luogo di illeciti, ma è anche uno spazio di informazione assolutamente legale. E' scendendo nel Dark Web che si sprofonda nell'oscurità: la navigazione grazie al software Tor è anonima, è possibile in questo modo acquistare qualsiasi cosa senza lasciare traccia.
Armi, droga, morte e naturalmente sostanze dopanti di qualsiasi tipo. Abbiamo navigato nell'oscurità insieme ad un hacker, l'Fbi e i Nas, che ci hanno spiegato i meccanismi dei crimini più gravi, tra cui il terrorismo legato agli aventi sportivi.