Infinito Manny Pacquiao: batte ai punti lo sfidante Broner e si conferma re dei pesi welter WBA. A fine match il guanto di sfida a Mayweather, presente a bordo ring, per una clamorosa rivincita: "Torna, io sono disposto a combattere"
Manny Pacquiao si conferma campione del mondo WBA dei pesi welter. Il senatore filippino, 40 anni, tornato sul ring la scorsa estate, ha battuto ai punti con verdetto unanime lo sfidante statunitense Adrien Broner nel match che si è disputato alla MGM Arena di Las Vegas. 116-112, 116-112, 117-111 il tabellino dei giudici, in un incontro che non è mai stato in discussione, con il campione asiatico che con i suoi colpi rapidi e precisi ha spento sul nascere ogni possibilità di Broner, 11 anni più giovane del rivale ma parso molto spesso arrendevole e senza armi per contrastare la potenza dell'avversario, che ritocca il suo record a 61 vittorie, 7 sconfitte e 2 pareggi. Pac Man festeggia dunque nel migliore dei modi il suo 70° incontro da professionista, in una carriera infinita (primo titolo nel 1998) in cui è stato campione del mondo in ben otto categorie di peso differenti. Oltre all'importante borsa portata casa (20 milioni di dollari, contro i 2,5 dello sfidante), Pacquiao ha in mente la rivincita del secolo, quella a Floyd Mayweather, contro cui perse un match epico nel 2015. Proprio Money, presente a bordo ring alla MGM di Las Vegas e ufficialmente ritirato dal pugilato, è stato apertamente sfidato dal filippino subito dopo il gong finale: "Si decida a tornare sul ring, io sono disposto a combattere", ha detto. La palla passa ora a Mayweather.