Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto “Sport e Salute” e i Legend, gli ex campioni chiamati a promuovere lo sport di base. Il capo dello Stato: “Iniziativa bellissima e preziosa per i valori di rilancio, ripresa e proiezione verso un ritorno alla normalità”
Incontro importante al Quirinale nel pomeriggio di oggi (19 novembre): il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto il presidente di Sport e Salute Vito Cozzoli e alcuni rappresentanti del progetto Legend capitanati dalla campionessa olimpica Manuela Di Centa. Con lei anche Carolina Morace, Marco Tardelli, Nicola Pietrangeli e Massimiliano Rosolino. Cozzoli ha presentato il progetto al quale hanno già aderito oltre sessanta campioni del passato: l’obiettivo è quello di promuovere, attraverso le loro storie, la loro passione, lo sport di base e il valore dell’attività sportiva. Nelle scuole, nei quartieri e sui territori e che vista l’emergenza Covid sarà attivato in questa fase in remoto. Con video, tutorial, webinar.
I complimenti di Mattarella
Nel corso del colloquio durato 40 minuti, Sergio Mattarella si è complimentato con Sport e Salute e il presidente Cozzoli definendo: “L’iniziativa bellissima e preziosa per i valori di rilancio, di ripresa e di proiezione verso un ritorno alla normalità”. Il pensiero del presidente della Repubblica è andato soprattutto ai ragazzi, già provati dal lockdown di primavera e ancora oggi costretti a vivere il percorso scolastico in condizioni difficili. “Lo sport può essere un elemento per stare insieme, per giocare insieme, per non perdersi – ha aggiunto - secondo quanto riferito dai partecipanti -. L’affetto, il prestigio e il seguito di cui godete voi campioni può convincere e trascinare le giovani generazioni a rimanere legati allo sport anche nelle difficoltà attuali”. Il presidente Cozzoli ha ringraziato da parte sua il Capo dello Stato “per l’onore che ci ha fatto con questo incontro, per le sue parole, per il suo calore e per aver apprezzato il progetto Legend. Il grande successo sportivo è per definizione immortale. Tuttavia in umiltà – e in gloria per quel che ne deriva – questi campioni mettono a disposizione della collettività ciò che hanno vissuto, sofferto e gioito, Dal vertice alla base, questo è il messaggio. C’è un senso di civiltà e di comunità che si accompagna naturalmente allo sport. Sono i valori che Sport e Salute vorrebbe diffondere raggiungendo ogni angolo d’Italia, ogni persona a prescindere dal ceto sociale, dalla condizione fisica, dall’origine. Nel viaggio – ha concluso - non possono esserci compagni migliori dei Legend”.