Sabato 21 agosto a Eugene, in Oregon (Stati Uniti), torna la Diamond League. Nell'impianto che ospiterà i mondiali di atletica del prossimo anno, tanti i protagonisti ammirati a Tokyo. Nei 5000 l'olandese Sifan Hassan darà l'assalto al record del mondo. Italia presente con Dallavalle, Trost, Sabbatini e Del Buono. Appuntamento su Sky Sport Arena dalle ore 22
Sarà la prima rivincita dopo Tokyo, bello che avvenga a Eugene, ideale staffetta tra le Olimpiadi e i mondiali del prossimo anno. Meno bello, per noi, che non ci sia Marcell Jacobs in un cento metri che a parte il ragazzo di Desenzano è la fotocopia della finale dei Giochi. Come fu a Montecarlo quando l’azzurro, terzo, cominciò a far capire cosa avrebbe fatto in Giappone. Ci sarà la rabbia degli americani, i grandi battuti nello sprint olimpico, sconfitti anche nelle prove femminili, dove si è impossessata di tutto Elaine Thompson. A Eugene sfiderà la vecchia regina Shelly Ann Fraser Pryce, in un duello tutto giamaicano con il ritorno della ribelle yankee Sha’Carry Richardson, assente a Tokyo per uno spinello galeotto.
Poi il mezzofondo: il miglio del nuovo re vichingo Jakob Ingebrigtsen in un altro meraviglioso duello con il kenyano Timothy Cheruyot, ma soprattutto la Hassan, instancabile olandese, due ori e un bronzo a Tokyo, che a Eugene darà l’assalto al primato del mondo dei 5000 detenuto dall’etiope Gidey. Ci sarà anche un po’ d’Italia, Andrea Dallavalle nel triplo, Alessia Trost nell’alto, Gaia Sabbatini e Federica Del Buono nei 1500. Ragazzi che non hanno paura di prendere una valigia e sfidare il mondo e solo così si migliora.