Federica Pellegrini a Mattarella: “Sport funziona, ci protegga”

Nuoto

Gli azzurri del nuoto sono stati ricevuti al Quirinale per celebrare le medaglie vinte ai mondiali di nuoto di Gwangju. Mattarella: "Avete unito tanti appassionati e io ero tra questi. Siete un orgoglio per l'Italia,da voi valori vita"

Il nuoto azzurro da Mattarella, presenti i medagliati di nuoto, pallanuoto, fondo e sincronizzato, per celebrare le medaglie conquistate ai mondiali di nuoto in Corea del Sud.

"Quest'anno - ha detto la Pellegrini, parlando a nome di tutti gli azzurri nel suo intervento al Quirinale - ho avvertito una piacevole responsabilità, in un'edizione sempre più entusiasmante del Mondiale. Il nuoto è sempre più popolare ed è quasi un dovere far capire a tutti che lo sport insegna i valori della vita".

"In sedici anni e 4 Olimpiadi - ha aggiunto la campionessa azzurra -, e ora spero anche nella quinta, ho affrontato tanti sacrifici: è il tratto comune di noi atleti, lo sport è un modo molto appassionato e concreto di vivere l'adolescenza e la gioventù". Poi un appello. "Presidente, le chiedo di proteggerci, perchè lo sport funziona e continua a far crescere generazioni di ragazzi all'insegna dell'impegno, della disciplina, del fair play".

Mattarella: "Siete un orgoglio per l'Italia"

"Quindici medaglie sono un patrimonio importante, davanti a voi ci sono solo dei 'continenti' come Usa Australia, Cina: avete fatto risuonare l'inno di Mameli, innalzare il tricolore spesso, ma l'orgoglio grande è di avere misurato le proprie capacità, perchè lo sport come ha detto Federica Pellegrini, indica ai giovani i valori della vita". Il presidente della Repubblica si è rivolto così agli azzurri del nuoto ricevendoli al Quirinale. "Avete unito tanti appassionati, e io ero tra questi".

Malagò: "Futuro roseo"

"C'è stato un grande passato, c'è un formidabile presente e un futuro altrettanto roseo. Il mio ringraziamento va a questi atleti, siamo molto fieri di quello che si è fatto e delle prospettive tra dieci mesi a Tokyo". Il presidente del Coni si è rivolto così alla delegazione degli azzurri ricevuti dal Presidente della Repubblica. "Sono molto felice di essere qui. Ricordo la telefonata che mi ha fatto il Presidente durante e la fine dei mondiali esprimendo la volontà di incontrare qui questi atleti loro nella casa degli italiani. L'ennesima prova della sua attenzione e sensibilità nei confronti dello sport italiano". 

Barelli: “Azzurri vedono in Mattarella riferimento”

A parlare al Quirinale anche il presidente della federnuoto, che si è rivolto così a Mattarella: “Tutti gli atleti vedono in lei un riferimento ineguagliabile nel momento in cui devono confrontarsi con gli atleti del resto del mondo. Abbiamo fatto grandi risultati, ma siamo molto prudenti guardando all'orizzonte che ci propone il futuro. I livelli delle nostre società sono invidiati in tutto il mondo. Le nostre società fanno degli sforzi enormi anche per svolgere un ruolo fondamentale nella società, saper nuotare significa non solo salvare la vita a se stessi, ma anche agli altri. Affrontiamo l'anno olimpico, siamo tutti concentrati affinchè l'Italia faccia bella figura e possa essere da esempio, speriamo di essere all'altezza dello spazio che le oggi ci ha dedicato".