Ceccon oro nei 50 farfalla ai Mondiali di nuoto
A Fukuoka arriva per l'Italia il primo oro in vasca ai Mondiali di nuoto: lo conquista Thomas Ceccon, che centra uno storico primo posto nei 50 farfalla. L'azzurro vola anche in finale nei suoi 100 dorso. Splendido anche Nicolò Martinenghi, argento nei 100 rana. Tutto in diretta su Sky Sport Summer (canale 201) e in streaming su NOW
Thomas Ceccon riscrive la storia dello sport italiano, vincendo l'oro nei 50 farfalla ai Mondiali di Fukuoka. Un'impresa mai riuscita a nessuno prima d'ora, in una specialità in cui l'Italia non aveva mai portato a casa alcuna medaglia. Il tutto appena 29' dopo aver impressionato nella semifinale dei suoi 100 dorso, in cui aveva staccato il miglior crono e l'accesso alla finale, in cui partirà favorito. Il 21enne di Schio, tesserato per Fiamme Oro e Leosport, trionfa con il record italiano in 22''68, con una progressione fantastica dopo i trentacinque metri, che cancella il 22''79 siglato lo scorso anno in semifinale a Budapest quando poi fu quinto. Bruciata la concorrenza con il portoghese Diogo Matos Ribeiro argento in 22''80 e il francese Maxime Groussat che in 22''82 conferma il bronzo conquistato a Budapest 2022. Per l'Italia è il 24esimo oro mondiale della storia.
Ceccon: "Questo oro valeva tantissimo per me"
“Sono contentissimo. Forse volevo più questa medaglia che quella dei 100 dorso in questo momento. Sapevo di valere questo tempo ma non mi aspettavo di riuscire ad andare così forte. Ho fatto una cosa fantastica. Grazie anche ai fisioterapisti che mi hanno trattato nel periodo che è trascorso dopo i 100 dorso. Sono meno stanco adesso di prima. Il titolo è il titolo, come ho già detto. Gara molto buona”.
I record di Ceccon
Thomas Ceccon diventa il quarto nuotatore azzurro a salire almeno cinque volte sul podio mondiale in vasca lunga, eguagliando Massimiliano Rosolino; davanti a lui soltanto Gregorio Paltrinieri (8) e Federica Pellegrini (11). Ceccon riscrive la storia perché mai nessun italiano aveva trionfato in due campionati mondiali e in altrettanti stili differenti. Il gigante veneto sfata il tabù farfalla: infatti è la prima medaglia iridata in assoluto per l'Italia del nuoto nella specialità.