Scherma, anche la sciabola maschile a Parigi 2024: tutte e 6 le squadre qualificate
SchermaTutte e sei le specialità dell’Italia della scherma saranno in gara a Parigi: questo grazie all’ottavo posto conquistato oggi dagli azzurri nella tappa di Budapest della Coppa del Mondo, che vale il pass per Parigi 2024 per gli sciabolatori Samele, Curatoli, Gallo e Torre. Tra luglio e agosto, nella capitale francese, l’Italia dunque ci sarà in tutte le armi: fioretto, spada e sciabola
Con l’ottavo posto conquistato oggi nella prova a squadre della tappa di Coppa del Mondo di Budapest, anche gli sciabolatori azzurri del CT Nicola Zanotti (Luigi Samele, Luca Curatoli, Michele Gallo e Pietro Torre) hanno ottenuto la qualificazione ai Giochi Olimpici. Tutte e sei le specialità, dunque, gareggeranno sulle pedane del Grand Palais dal 27 luglio al 4 agosto con il numero massimo possibile di tre atleti nelle prove individuali più una riserva per le competizioni a squadre. Nelle nove giornate di gare, l’Italia ci sarà in tutte le armi: fioretto, spada e sciabola.
Azzi (Federscherma): "En plein una soddisfazione"
“È stato un ultimo pass sofferto e importantissimo –ha commentato il Presidente della Federazione Italiana Scherma, Paolo Azzi, a Budapest al seguito della sciabola azzurra– una grande soddisfazione aver messo a segno questo en plein qualificando sei squadre su sei ai Giochi Olimpici. Chiudiamo il cerchio della qualifica con gioia e orgoglio per un risultato complessivo eccellente e per nulla scontato nello scenario di globalizzazione e competitività che vive sempre di più la scherma mondiale. Noi ci siamo, con tutte le specialità: porteremo a Parigi 24 atleti, il massimo possibile, 12 donne e altrettanti uomini. Ora avremo ancora da migliorare i ranking con le ultime tappe di Coppa del Mondo, ma una certezza già c’è: l’Italia è pronta a giocarsi le sue carte e a essere competitiva in ognuna delle 12 gare olimpiche a cui prenderà parte”.