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Scherma, Coppa del Mondo: show del fioretto azzurro a Tunisi

Scherma

Sara Cometti

Bizzi/Federscherma

Inizia benissimo per l'Italia la Coppa del Mondo di fioretto a Tunisi. Oro e argento nel singolare femminile con Favaretto e l'immortale Errigo, primo posto anche nella prova a squadre maschile con il quartetto Bianchi-Macchi-Lombardi-Foconi

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La prima tappa stagionale di Coppa del Mondo a Tunisi segna un inizio entusiasmante per l’Italia del fioretto, che chiude la quattro giorni di gare con un bilancio di tre medaglie, due delle quali d’oro. Nelle prove a squadre protagonista assoluta è la Nazionale maschile composta da Guillaume Bianchi, Filippo Macchi, Giulio Lombardi e Alessio Foconi, che conquista l’oro con una splendida rimonta in finale contro gli Stati Uniti (45-43). In precedenza gli Azzurri avevano superato con autorità l’Ucraina negli ottavi (45-25), la Corea del Sud nei quarti (45-30) e la Francia in semifinale (45-27), mostrando una condizione eccellente già all’esordio stagionale. Meno fortunata la prova della squadra femminile (Anna Cristino, Arianna Errigo, Martina Favaretto, Elena Tangherlini), che ha chiuso al quinto posto. Dopo il netto successo sulla Turchia (45-11), le azzurre si sono fermate nei quarti contro l’Ucraina (43-45). Successivamente, hanno vinto contro Canada (45-27) e Polonia (45-17), concludendo comunque in modo positivo.

 

Bizzi/Federscherma

Bilancio finale

Con l’oro della squadra maschile, la doppietta individuale femminile (Favaretto d’oro, Errigo d’argento) e il settimo posto di Martini, l’Italia del fioretto riparte con ambizione e conferma il suo ruolo da protagonista nel panorama internazionale, in attesa che rientrino i big ancora assenti dopo le fatiche olimpiche. Il CT Stefano Cerioni, che alla vigilia del debutto della nuova stagione aveva parlato di dubbi da dipanare e curiosità rispetto alle motivazioni dei suoi, può certamente contare su un gruppo solido e competitivo, pronto a puntare in alto in vista dei prossimi appuntamenti del quadriennio olimpico.