Tragedia per l'ex campione del mondo di sci alpino, medaglia d'oro a Vancouver: la figlia Emeline, 19 mesi, è deceduta a causa di un incidente in piscina. Le indagini della polizia sono in corso. Bode su Instagram: "Siamo devastati, non pensavamo di vivere un dolore così grande"
Tragedia per Bode Miller: l'ex sciatore americano ha comunicato su Instagram la morte di Emeline, la figlia di 19 mesi. Secondo le prime ricostruzioni la piccola sarebbe annegata nella piscina di casa a Coto de Caza (California) e sarebbe deceduta domenica all'ospedale di Orange County. "Non pensavamo di poter soffrire un dolore così grande neppure in un milione di anni. Il suo amore, il suo spirito e la sua luce non saranno mai dimenticati. Amava la vita, ora chiediamo rispetto e privacy per questo momento così complicato della nostra famiglia". Lo sceriffo di Orange County sta investigando sulle cause del decesso, come confermato dal suo portavoce Carrie Braun. I paramedici sono stati chiamati nel tardo pomeriggio di sabato, verso le 18.30, secondo quando comunicato dal capitano del Vigili del fuoco Tony Bommarito. Bode Miller è lo sciatore americano più vincente, con 33 successi in Coppa del Mondo, due Coppe generali, quattro ori mondiali e sei medaglie olimpiche, compreso l'oro a Vancouver 2010 in supercombinata. Nel 2014, a Sochi, è stato lo sciatore più anziano (36 anni) a vincere una medaglia. Bode è sposato dal 2012 con la modella ed ex giocatrice di beach volley Morgan Beck, dalla quale ha avuto anche Edward Nash Skan, nato nel 2015 (oltre ad avere altri due figli da relazioni precedenti). Dal mondo dello sport stanno cominciando ad arrivare le prime reazioni social: la squadra di sci alpino statunitense ha espresso "la propria vicinanza a Bode, alla moglie Morgan e a tutta la famiglia per la triste notizia della scomparsa della piccola Emeline". Al coro si sono già unite anche Lindsey Vonn, Mikaela Shiffrin e Julia Mancuso.