E' lo svizzero ad aggiudicarsi la prima prova della nuoca stagione di Coppa del Mondo, lo slalom gigante di Soelden, davanti all’austriaco Roland Leitinger e allo sloveno Zan Kranjec. Ottavo il nostro miglior azzurro, che ha chiuso a 79 centesimi dal vincitore
Comincia nel segno della Svizzera la stagione maschile di Coppa del Mondo. A Soelden, in quello che era il primo slalom gigante, si è imposto infatti l’evetico Marco Odermatt, capace di chiudere le sue due manche col tempo complessivo di 2’05”94, battendo per 7 centesimi l’austriaco Roland Leitinger e di 1 decimo lo sloveno Zan Kranjec. Miglior azzurro è il trentino Luca De Aliprandini, ottavo col tempo di 2’06”73, mentre chiudono al 20esimo posto Simon Maurberger in 2’07”51 e al 26esimo Riccardo Tonetti in 2’08”05.
Per Odermatt si tratta della quinta vittoria in carriera, arrivata grazie alla rimonta realizzata nella seconda manche, nella quale è riuscito a recuperare due posizioni facendo la differenza soprattutto nella parte finale di piano. Primo podio della carriera e seconda posizione per Roland Leitinger, che si era trovato a sorpresa al comando a metà gara. L’austriaco è stato comunque bravo a reggere la pressione della prima volta, chiudendo alla fine a soli sette centesimi dal vincitore. I primi tre sono racchiusi in un solo decimo, visto che al terzo posto si è classificato lo sloveno Zan Kranjec, staccato di dieci centesimi da Odermatt.
Scende dal podio rispetto allo scorso anno Gino Caviezel, quarto a 39 centesimi dal connazionale. Quinto il principale rivale di Odermatt per la classifica generale di Coppa del Mondo, il francese Alexis Pinturault (+0"62), che precede l’americano River Radamus (+0"68), al suo miglior risultato in carriera. Bella rimonta del norvegese Lucas Braathen, vincitore lo scorso anno, che risale dodici posizioni e chiude settimo a 72 centesimi.
Ottavo, come detto, un positivo Luca De Aliprandini, che era arrivato a Soelden non in perfette condizioni dopo qualche acciacco durante la preparazione. Una buona gara quella dell’azzurro, che migliora di due posti rispetto alla prima manche, chiudendo a 79 centesimi da Odermatt. Completano la top 10 il croato Filip Zubcic (+0.89), nono, ed il norvegese Rasmus Windingstad (+0.92), decimo, anche lui autore di una bella rimonta.