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Italia show a St.Moritz: trionfa Federica Brignone davanti a Elena Curtoni, terza Shiffrin

SCI superg DONNE
©Getty

Una domenica straordinaria per lo sci azzurro. Nel secondo SuperG femminile a St. Moritz trionfa Federica Brignone (17esimo successo, nuova primatista italiana all time in coppa del mondo, staccata Deborah Compagnoni) davanti ad Elena Curtoni e Mikaela Shiffrin. Sesto tempo per Sofia Goggia, ottava Marta Bassino, nona Francesca Marsaglia. Brutta caduta e grande spavento per Lara Gut-Behrami, poi giunta al traguardo sugli sci.

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L'azzurra Federica Brignone in 57''81 ha vinto il secondo SuperG in programma questo fine settimana a St. Moritz. Con 17 vittorie in carriera supera così Deborah Compagnoni, diventando l'italiana più vincente di sempre in coppa del mondo. Seconda l'altra azzurra Elena Curtoni in 57"92, mentre terza è giunta l'americana Mikaela Shiffrin in 58"24.  Per l'Italia c'è poi il 6/o posto di Sofia Goggia in 58"56 dopo un errore di linea nella parte centrale. Sofia, vista l'uscita della svizzera Lara Gut -Behrami, conserva così da sola il pettorale rosso di leader del SuperG oltre a quello della discesa. Non bastasse - un vero pacchetto di ragazze jet - ci sono anche l'8/o posto di Marta Bassino in 58"64 ed il 9/o di Francesca Marsaglia in 58"65. Appena fuori dalle prime dieci Nicol Delago, 15esima, mentre Karoline Pichler si è classificata 19esima e Nadia Delago 27esima. Out Roberta Melesi. Il Circo bianco delle donne si sposta ora in Val d'Isere per una discesa ed un SuperG nel prossimo fine settimana. Mikaela Shiffrin guida la classifica generale con 525 punti, davanti a Sofia Goggia con 435 punti, che ha scavalcato l’assente Vhlova ferma a 340 punti. 

Brignone: "Una delle vittorie più belle della mia carriera"

Di gioia e felicità le parole di Federica Brignone al termine della gara: "Una vittoria che va al di là delle cifre statistiche, una delle più belle della mia carriera: sudata, voluta e cercata. Dopo il weekend di Lake Louise ci credevo, perché ho fatto delle belle gare anche se di solito non è una pista a me favorevole. Sono arrivata a St.Moritz cercando di fare un bel risultato, l’ultima volta arrivai seconda a un centesimo, credendoci tanto. Ieri ero arrabbiata per non essere riuscita a fare quello che volevo, in un SuperG adatto alle mie qualità. Oggi quando hanno abbassato la partenza ero quasi preoccupata che la cancellassero. In partenza c’era incertezza e dopo la caduta della Gut mantenere la concentrazione è stato anche più difficile. Ho attaccato il traguardo a tutta, mettendo tutto quello che avevo perché volevo essere veramente veloce. Battere il risultato di Deborah Compagnoni è incredibile anche perché lei aveva Mauro Sbardellotto, che è il mio skiman attuale, e penso sia una bellissima cosa che ci unisce. E’ stata una grande atleta e spero di continuare a vincere. Non sono sola, nel team Italia ci sono molte ragazze che possono vincere tanto come Sofia Goggia e Marta Bassino. Spero di continuare così dopo questo traguardo incredibile. E' da questa estate che mi diverto, che mi diverto a far le gare, a sfidarmi e ad allenarmi di più, a rischiare la curva più velocemente, a far più fatica ritrovando così il piacere di fare tutto questo e sono contenta di non aver mollato e aver tenuto duro fino a oggi".