Sky Sport Quiz Reward, Marco Cattaneo: "E' un sogno che si avvera"

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Marco Cattaneo

Mi ero quasi rassegnato a condurre i quiz solo a tavola, con i miei figli. Invece è arrivata la notizia più bella. E poi un quiz sullo sport non può non funzionare e vi assicuro che il livello di preparazione dei concorrenti è clamoroso. Non siete curiosi? Vi aspetto venerdì 31 gennaio su Sky Sport Uno alle 21. Per giocare con noi a Sky Sport Quiz Reward

Da bambino impazzivo per Masterquiz: un gioco in scatola simile a Trivial Pursuit, per ragazzi. L’ho ritrovato poco fa, in Val Vigezzo: c’erano ancora i fogliettini con i punteggi delle sfide di allora, e mai una volta che Marco avesse più punti di Giorgio, o di mamma e papà.

 

E allora ho pensato che dev’essere a causa di questo trauma che da vent’anni (da quando lavoro qui, si chiamava ancora Tele+) propongo di fare un quiz sullo sport (e naturalmente di condurlo!), e spedisco via mail una proposta di format dopo l’altra.

Del resto, su nessun argomento come sullo sport, sono tutti convinti di saperne più degli altri. Il quiz sullo sport non può non funzionare.

 

Oh, ce l’abbiamo fatta: proprio quando mi ero rassegnato a condurre i quiz solo a tavola, all’ora di cena, con i miei figli (il format funziona, anche se a volte fa scannare i tre fratelli tra loro…), ecco che arriva la notizia più bella: dai, facciamolo un quiz, proviamoci, sbucciamoci le ginocchia, divertiamoci.

 

Impazzisco: decidiamo di coinvolgere grandi persone, gente che ha lavorato con Mike Bongiorno e Gerry Scotti. Vengono a Sky: parliamo, ci confrontiamo, pensiamo, e poi loro (Runway) trasformano l’idea in un programma televisivo. Si chiamano Alvise Borghi, Francesco Leoni, Nicolò Pellicano. Hanno passato la vita a scrivere domande e ideare quiz, e allora si mettono sotto anche con Sky Sport Quiz Reward, il primo quiz sportivo della storia di Sky.

 

Prima nasce il format, poi lanciamo una prima fase di selezione dei concorrenti, online. Come mi aspettavo, è un trionfo: migliaia di persone, appassionati veri di sport, si iscrivono e partecipano. Ne chiamiamo duecento, i migliori, da cui devono uscirne 32.

 

Li incontriamo qui a Sky: il livello di preparazione è clamoroso. Non mi aspettavo una grande varietà di argomenti (ci si presenta con un argomento a piacere), invece sbagliavo: c’è il ragazzo che tifa per la squadra inglese, e quando può prende l’aereo per andarla a vedere; o l’appassionato di giochi olimpici, che tre giorni prima di Sidney 2000 iniziò a dormire di giorno per prendere il fuso giusto, e non perdersi nemmeno una gara di notte. Ci sono tifosi, appassionati, innamorati dello sport e dei suoi grandi protagonisti.

 

Alvise mi ha detto di essersi stupito: dopo anni e anni di casting, non gli era mai capitato che nessuno gli chiedesse: “Ma cosa si vince?”

Il premio c’è, ed è pure bellissimo. Anzi, i premi sono molti. Eppure c’è qualcosa di più che muove questi 32 concorrenti: la passione per lo sport.

 

Anzi, come dice uno slogan che abbiamo stampato sulle nostre divise sociali, qui a Sky: PER AMORE DELLO SPORT.

Ci si vede presto.

Sky Sport Quiz Reward