"CrossAbili": mototerapia per 250 ragazzi sulle nevi di Alleghe. VIDEO

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Ad Alleghe quattro giorni sulla neve per 250 ragazzi disabili insieme ai campioni di motocross. Organizzato dall’associazione CrossAbili di San Martino di Lupari e dalla scuola Sled Tech di Max Tosi con la partecipazione del campione di freestyle motocross Alvaro Dal Farra

Quattro giorni sulla neve, dal 10 al 13 febbraio ad Alleghe nel cuore del comprensorio sciistico Ski Civetta. Quattro giorni di puro divertimento sul circuito Col dei Baldi di Alleghe. Quattro giorni in cui i protagonisti assoluti sono stati 250 ragazzi disabili, provenienti da tutta Italia, che hanno provato l’ebrezza di salire a bordo di motoslitte e snow bike assieme ai campioni di freestyle motocross. È l’iniziativa organizzata da CrossAbili, associazione di San Martino di Lupari, fondata da Mattia Cattapan. Classe 1990, paraplegico dal 2013 a causa di un terribile incidente durante una gara agonistica di Enduro, Mattia ha deciso di non darsi per vinto e di fare della sua passione per i motori uno strumento di inclusione. Questi quattro giorni ad Alleghe fanno parte di un progetto più ampio di CrossAbili, chiamato “Disabili in viaggio” che ha lo scopo di offrire momenti di svago e vacanza a persone con handicap di vario genere cercando di superare i limiti e le barriere che spesso la disabilità porta con sé. “Disabili in viaggio”, però, vuole regalare soprattutto occasioni di benessere, divertimento e condivisione per le persone diversamente abili.

Oltre a sfrecciare con motoslitte e snow bike tra la neve di Alleghe sul circuito Col dei Baldi della scuola Sled Tech di Max Tosi che ha co-organizzato l’iniziativa, i 250 ragazzi che hanno partecipato a questa “settimana bianca” all’insegna dell’adrenalina hanno sperimentato anche la moto-terapia assieme al campione di freestyle motocross Alvaro Dal Farra e a tutto il suo team Daboot.

«Questi quattro giorni sono stati un’esperienza unica sia per me che per i ragazzi che vi hanno partecipato – commenta Mattia Cattapan - Molti di loro non erano mai stati sulla neve, non avevano mai indossato una tuta da sci o non avevano mai vissuto la montagna da “sportivi”. Disabili in viaggio è un modo per far provare a chi vive la disabilità emozioni e sensazioni che altrimenti gli verrebbero precluse a causa della propria condizione. Il mio obiettivo è offrire loro un punto di vista differente sdoganando l’idea dell’impossibile». Quest’esperienza tra la neve è stata possibile grazie a quanto raccolto durante l’evento “Una Marcia in Più” organizzata lo scorso settembre da CrossAbili in collaborazione con il Comune di Cittadella e a quanto raccolto grazie alla raccolta fondi “Ciapa i CrossAbili” in scena lo scorso anno a Milano grazie all’associazione “Ciapa la Moto”