![fermiamolo_insieme](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/fermiamolo_insieme.jpeg.transform/hero-mobile/698217fe0ace8863e5ddb5abd7983b0f888f056c/img.jpg)
Decreto "Io resto a casa", le nostre domande sul coronavirus: cosa si può fare e cosa no
Con il decreto dell'11 marzo, il Governo ha stabilito nuove regole per contrastare l'emergenza Coronavirus. Si può uscire per andare al lavoro, per ragioni di salute o per andare a fare la spesa. Consentita l'attività sportiva all'aperto o la passeggiata purché da soli. Previste sanzioni per chi trasgredisce. Ecco una guida con tutte le risposte alle domande più frequenti
![](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/01_decreto.jpeg.transform/gallery-horizontal-mobile/5a617318cfe8d7c392c775dd3535f6953262ebb0/img.jpg)
Con il nuovo decreto del Presidente del Consiglio dell'11 marzo, cosa cambia rispetto ai decreti precedenti?
La novità principale del decreto del Presidente del Consiglio dell'11 marzo è la chiusura, fino al 25 marzo, su tutto il territorio nazionale, di tutte le attività di ristorazione (bar, pub, pizzerie, ristoranti, pasticcerie, gelaterie etc.) e di tutti i negozi, tranne quelli delle categorie espressamente previste. In particolare, resteranno aperti i negozi di prodotti alimentari, le farmacie, le parafarmacie, le edicole, le tabaccherie, i bar e punti di ristorazione nelle aree di servizio stradali e autostradali.
Inoltre, sempre fino al 25 marzo, il decreto prevede che i Presidenti delle Regioni possano ridurre i servizi di trasporto pubblico locale, anche non di linea, per effettuare le dovute sanificazioni e assicurare i livelli essenziali di servizio. Allo stesso modo, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti potrà disporre la cancellazione o la riduzione dei servizi di trasporto via pullman, treno, aereo o nave.
![](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/04_decreto.jpeg.transform/gallery-horizontal-mobile/e67fc266ac96df8f8c00eed4b766965304deb488/img.jpg)
Sono ancora previste zone rosse?
No, non sono più previste zone rosse. Le limitazioni che erano previste nel precedente dpcm del 1° marzo (con l’istituzione di specifiche zone rosse) sono cessate. Ormai, con il dpcm del 9 marzo, le regole sono uguali per tutti.
![](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/05_decreto.jpeg.transform/gallery-horizontal-mobile/7344cb86363746760bf39628a7d0e6638dcd5368/img.jpg)
Cosa si intende per “evitare ogni spostamento delle persone fisiche”? Ci sono dei divieti? Si può uscire per andare al lavoro? Chi è sottoposto alla misura della quarantena, si può spostare?
Si deve evitare di uscire di casa. Si può uscire per andare al lavoro o per ragioni di salute o per altre necessità, quali, per esempio, l’acquisto di beni necessari. Si deve comunque essere in grado di provarlo, anche mediante autodichiarazione che potrà essere resa su moduli prestampati già in dotazione alle forze di polizia statali e locali. La veridicità delle autodichiarazioni sarà oggetto di controlli successivi e la non veridicità costituisce reato.
È comunque consigliato lavorare a distanza, ove possibile, o prendere ferie o congedi. Senza una valida ragione, è richiesto e necessario restare a casa, per il bene di tutti.
È previsto anche il “divieto assoluto” di uscire da casa per chi è sottoposto a quarantena o risulti positivo al virus.
![](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/07_decreto.jpeg.transform/gallery-horizontal-mobile/8bf5b42d1d9e1ac2222657de75e2839fda5aab84/img.jpg)
Se abito in un comune e lavoro in un altro, posso fare “avanti e indietro”?
Sì, è uno spostamento giustificato per esigenze lavorative.
![](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/08_decreto.jpeg.transform/gallery-horizontal-mobile/8a47e4cd586f12b51178ce75e84208995c4109b3/img.jpg)
Ci sono limitazioni negli spostamenti per chi ha sintomi da infezione respiratoria e febbre superiore a 37,5?
In questo caso si raccomanda fortemente di rimanere a casa, contattare il proprio medico e limitare al massimo il contatto con altre persone.
![](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/09_decreto.jpeg.transform/gallery-horizontal-mobile/db1863a3bde06ecd4308b1098c5367f34c4cc36b/img.jpg)
Cosa significa “comprovate esigenze lavorative”? I lavoratori autonomi come faranno a dimostrare le “comprovate esigenze lavorative”?
È sempre possibile uscire per andare al lavoro, anche se è consigliato lavorare a distanza, ove possibile, o prendere ferie o congedi. “Comprovate” significa che si deve essere in grado di dimostrare che si sta andando (o tornando) al lavoro, anche tramite l’autodichiarazione o con ogni altro mezzo di prova , la cui non veridicità costituisce reato. In caso di controllo, si dovrà dichiarare la propria necessità lavorativa. Sarà cura poi delle Autorità verificare la veridicità della dichiarazione resa con l’adozione delle conseguenti sanzioni in caso di false dichiarazioni.
![](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/10_decreto.jpeg.transform/gallery-horizontal-mobile/32446d9885525e6c81f84450fb3d200e5c1a8d7f/img.jpg)
Come si devono comportare i transfrontalieri?
I transfrontalieri potranno entrare e uscire dai territori interessati per raggiungere il posto di lavoro e tornare a casa. Gli interessati potranno comprovare il motivo lavorativo dello spostamento con qualsiasi mezzo
![](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/11_decreto.jpeg.transform/gallery-horizontal-mobile/d52dfb4470932a897e690fb2a5a2d70427196ebb/img.jpg)
Ci saranno posti di blocco per controllare il rispetto della misura?
Ci saranno controlli. In presenza di regole uniformi sull’intero territorio nazionale, non ci saranno posti di blocco fissi per impedire alle persone di muoversi. La Polizia municipale e le forze di polizia, nell’ambito della loro ordinaria attività di controllo del territorio, vigileranno sull’osservanza delle regole.
![](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/13_decreto.jpeg.transform/gallery-horizontal-mobile/cadfae25fdc99c4cfe7b08a6f04771122a625faa/img.jpg)
È possibile raggiungere la propria casa di vacanza, in assenza di residenza o domicilio?
No, gli spostamenti restano consentiti ai sensi del decreto dell’8 marzo 2020 solo per comprovate esigenze lavorative, o situazioni di necessità, ovvero per motivi di salute o rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.
![](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/14_decreto.jpeg.transform/gallery-horizontal-mobile/ae0aee7449bd92f2666db30a26faf1c72b97e784/img.jpg)
È possibile uscire per andare ad acquistare generi alimentari? I generi alimentari saranno sempre disponibili?
Sì, si potrà sempre uscire per acquistare generi alimentari e non c’è alcuna necessità di accaparrarseli ora perché saranno sempre disponibili.
![1206759351 1206759351](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/negozio.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/0d25f1b555c1b52cb09b7cea167c72d4c42886ce/img.jpg)
Nelle giornate festive e prefestive, sono chiuse le medie e grandi strutture di vendita e gli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali e dei mercati?
Sì. Le medie e grandi strutture di vendita, nonché gli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali e i mercati sono chiusi nelle giornate festive e prefestive, ad esclusione delle farmacie, parafarmacie e punti vendita di generi alimentari, purché sia consentito l’accesso alle sole predette attività. Pertanto, i supermercati presenti nei centri commerciali possono aprire nelle giornate festive e prefestive limitatamente alle aree di vendita di prodotti farmaceutici, parafarmaceutici e di generi alimentari. Mentre, per quanto riguarda i mercati, sia all’aperto sia coperti, in essi può essere svolta soltanto l’attività di vendita di generi alimentari. Deve essere in ogni caso garantita la distanza interpersonale di 1 metro, anche attraverso la modulazione dell’orario di apertura. Resta vietata ogni forma di assembramento.
![](https://static.sky.it/static_clientlibs/sky-aem-frontend/clientlibs/dp_base-vendors/resources/placeholder.png)
Sono il proprietario di un’officina meccanica per autoveicoli e motocicli. Posso continuare a svolgere la mia attività? Dove posso acquistare pezzi di ricambio?
Sì, le attività di riparazione e manutenzione autoveicoli e motocicli (officine meccaniche, carrozzerie, riparazione e sostituzione pneumatici) possono continuare a svolgere la loro attività in quanto considerate essenziali alle esigenze della collettività. Allo stesso modo sono autorizzate le attività connesse a consentire lo svolgimento delle attività di manutenzione e riparazione quali la vendita, all’ingrosso e al dettaglio, di parti e accessori di ricambio, con le seguenti precauzioni: limitare il contatto con i clienti, adottare le necessarie precauzioni sanitarie (rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, utilizzo di guanti e mascherine sanitarie di protezione), favorire, ove possibile, l’attività di vendita per corrispondenza e via internet di parti e accessori di ricambio.
![](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/18_decreto.jpeg.transform/gallery-horizontal-mobile/4e2a7ea9de8e33c6016bafa68b380e84285b243e/img.jpg)
L’accesso a parchi e giardini pubblici è consentito?
Sì, parchi e giardini pubblici possono restare aperti per garantire lo svolgimento di sport ed attività motorie all’aperto, a patto che non in gruppo e che si rispetti la distanza interpersonale di un metro.
![](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/19_decreto.jpeg.transform/gallery-horizontal-mobile/0278f63b14f3a3e696b2f528e994a4984b1e2727/img.jpg)
Sono separato/divorziato, posso andare a trovare i miei figli?
Sì, gli spostamenti per raggiungere i figli minorenni presso l’altro genitore o comunque presso l’affidatario, oppure per condurli presso di sé, sono consentiti, in ogni caso secondo le modalità previste dal giudice con i provvedimenti di separazione o divorzio.
![](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/21_decreto.jpeg.transform/gallery-horizontal-mobile/823e74f848c6a100da9db5bdc0cc73142d0533b7/img.jpg)
Posso uscire con il mio animale da compagnia?
Sì, per le sue esigenze fisiologiche, ma senza assembramenti e mantenendo la distanza di almeno un metro da altre persone.
![](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/22_decreto.jpeg.transform/gallery-horizontal-mobile/c69dae01eb74e0c24aff5d73951a503ebf175efe/img.jpg)
Si possono portare gli animali domestici dal veterinario?
Sì, per esigenze urgenti. I controlli di routine devono essere rinviati. Visite veterinarie necessarie e non procrastinabili possono avvenire solo su prenotazione degli appuntamenti e comunque garantendo la turnazione dei clienti con un rapporto uno a uno, così da evitare il contatto ravvicinato e la presenza di clienti in attesa nei locali. Il professionista e il personale addetto dovrà indossare idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e mascherina).
![](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/23_decreto.jpeg.transform/gallery-horizontal-mobile/cea099903b23f4374d0a36c8d4c3248eabf8b4fd/img.jpg)
Posso utilizzare la bicicletta?
La bicicletta è consentita per raggiungere la sede di lavoro, il luogo di residenza, nonché per raggiungere i negozi di prima necessità e per svolgere attività motoria. È consentito svolgere attività sportiva o motoria all’aperto anche in bicicletta, purché sia osservata una distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.
![1208392384 1208392384](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/24_decreto.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/81d859fdeecd32bc53912405f04d0b019c54c3f0/img.jpg)
Sono previste limitazioni per il transito delle merci?
No, nessuna limitazione. Tutte le merci (quindi non solo quelle di prima necessità) possono essere trasportate sul territorio nazionale. Il trasporto delle merci è considerato come un’esigenza lavorativa: il personale che conduce i mezzi di trasporto può spostarsi, limitatamente alle esigenze di consegna o prelievo delle merci.
![1206668796 1206668796](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/27_decreto.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/d00e26f1c5cfd4aad622c82bca513bd1ef31f366/img.jpg)
Esistono limitazioni per il trasporto pubblico non di linea?
I Presidenti delle regioni possono intervenire programmando limitazioni del trasporto pubblico locale, anche non di linea, per interventi sanitari necessari, comunque assicurando i servizi minimi essenziali. Anche il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti può a tali fini intervenire su servizi automobilistici interregionali e di trasporto ferroviario, aereo e marittimo.
![](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/28_decreto.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/158f2137d5d1c15cef3b8b9bba805a0107291333/img.jpg)
La modalità di “lavoro agile” (o lavoro a distanza) può essere applicata dal datore di lavoro pubblico e privato a tutti i lavoratori?
Sì. Sono previste modalità semplificate e temporanee di accesso al lavoro agile e non ci sono limiti, considerato che anche la normativa vigente prima dello stato d’emergenza sanitaria non prevedeva una soglia massima di lavoratori in questa modalità.
![](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/29_decreto.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/4d000b5d1cdefd0254fc080f18d962594cbdde04/img.jpg)
Lo svolgimento della prestazione lavorativa in modalità agile è previsto fino alla fine dello Stato di emergenza oppure per il solo periodo di applicazione del "decreto 11 marzo", e dunque fino al 25 marzo?
Lo svolgimento del lavoro in modalità agile è previsto fino al 25 marzo 2020, ossia per il periodo in cui è prevista l’applicazione delle misure straordinarie disposte dal decreto
![](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/30_decreto.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/e9b336a4c5d97a959d66d7e759a7863ebf6e9d4c/img.jpg)
Il datore di lavoro pubblico o privato è tenuto a fornire a tutti i lavoratori la strumentazione necessaria a svolgere la prestazione lavorativa in modalità agile?
No. Se l’amministrazione pubblica o il datore di lavoro privato non può fornire la strumentazione necessaria, il lavoratore può comunque avvalersi dei propri supporti informatici per svolgere la prestazione lavorativa in modalità agile. Tuttavia, l’Amministrazione (o il datore di lavoro privato) è tenuta ad adottare ogni misura organizzativa e gestionale per assicurare lo svolgimento in via ordinaria delle prestazioni lavorative in modalità agile.
![](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/31_febbre.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/8ef2a0b77e8e85dfcf9de0e82ffe5ec84108875f/img.jpg)
Il dipendente pubblico che ha sintomi febbrili è in regime di malattia ordinaria o ricade nel disposto del decreto-legge per cui non vengono decurtati i giorni di malattia?
Rientra nel regime di malattia ordinaria. Qualora fosse successivamente accertato che si tratta di un soggetto che rientra nella misura della quarantena o infetto da COVID-19, non si applicherebbe la decurtazione.
![](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/32_decreto.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/2e3c40784bafd5795317029c27639a760a3076cd/img.jpg)
Sono un dipendente pubblico e vorrei lavorare in smart working. Che strumenti ho?
Le nuove misure incentivano il ricorso allo smart working, semplificandone l’accesso. Compete al datore di lavoro individuare le modalità organizzative che consentano di riconoscere lo smart working al maggior numero possibile di dipendenti. Il dipendente potrà presentare un’istanza che sarà accolta sulla base delle modalità organizzative previste.
![](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/33_decreto.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/90f7c276cb460bb7dd33924d98b2711cf39178b9/img.jpg)
Se non è possibile svolgere la prestazione in modalità agile, il datore di lavoro pubblico può, anche a prescindere da qualsiasi preventiva programmazione, disporre che i propri dipendenti usufruiscano delle ferie pregresse fino al 25 marzo? E il datore di lavoro privato?
Nel caso di datore di lavoro pubblico, sì, salvo diversa determinazione dei Responsabili di Ufficio per lo svolgimento diservizi essenziali in sede.
Il datore di lavoro privato, salvo eventuali attività indifferibili da rendere in presenza, può programmare l’utilizzo delle ferie riferite all’anno precedente entro il termine di godimento o di utilizzo stabilito dalla contrattazione collettiva.
![](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/34_decreto.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/8621babae15e077e1b18804e254a904279cf82cd/img.jpg)
Cosa viene disposto per quelle prestazioni lavorative che non rientrano tra le prestazioni essenziali e la cui natura intrinseca non consente lo svolgimento con modalità di lavoro agile, come nel caso di archivisti, commessi, autisti e ogni altro tipo di personale ausiliario, nell’ipotesi in cui tali soggetti abbiano esaurito le ferie maturate al 12 marzo 2020?
Laddove le ferie pregresse, il congedo, la banca ore, e altri analoghi istituti previsti dai rispettivi ordinamenti, utilizzati nel rispetto della contrattazione collettiva siano stati integralmente consumati e non vi siano altre prestazioni che tali lavoratori possano svolgere in modalità di lavoro agile, i periodi di assenza di tali dipendenti, conseguenti ai provvedimenti di contenimento del fenomeno epidemiologico da COVID-19, costituiscono servizio prestato a tutti gli effetti
![](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/36_decreto.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/92d760307810a056c78d4813a04c86a4e0209247/img.jpg)
I lavori urgenti di riparazione nella casa in cui si abita sono sospesi?
Le attività edili e artigianali non sono fra quelle sospese dal decreto quindi tali prestazioni lavorative possono essere svolte qualora siano da considerarsi indispensabili e non prorogabili.
![1205921910 1205921910](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/37_decreto.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/4f6807117a133d9ce22d90d97fbfc6029c9c353e/img.jpg)
Gli uffici pubblici rimangono aperti?
Sì, su tutto il territorio nazionale. L’attività amministrativa è svolta regolarmente. In ogni caso quasi tutti i servizi sono fruibili on line. E’ prevista comunque la sospensione delle attività didattiche e formative in presenza di scuole, nidi, musei, biblioteche.
![1205431344 1205431344](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/38_decreto.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/3235e26590e1a92d21299e38a159937da6f2f2ad/img.jpg)
Il decreto dispone per addetti, utenti e visitatori degli uffici delle pubbliche amministrazioni, sull’intero territorio nazionale, la messa a disposizione di soluzioni disinfettanti per l’igiene delle mani. Nel caso di difficoltà di approvvigionamento di tali soluzioni e conseguente loro indisponibilità temporanea, gli uffici devono rimanere comunque aperti?
Gli uffici devono rimanere comunque aperti. La presenza di soluzioni disinfettanti è una misura di ulteriore precauzione ma la loro temporanea indisponibilità non giustifica la chiusura dell’ufficio, ponendo in atto tutte le misure necessarie per reperirle.
![1206706826 1206706826](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/39_decreto.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/eae54fe82f9eb68711ed7e387846ee14c05dd3eb/img.jpg)
Cosa prevede il decreto per le scuole?
Nel periodo sino al 3 aprile 2020, è sospesa la frequenza delle scuole di ogni ordine e grado. Resta la possibilità di svolgimento di attività didattiche a distanza, tenendo conto, in particolare, delle specifiche esigenze degli studenti con disabilità.
![1206707038 1206707038](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/40_decreto.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/271d3fb89e4992198f9b8321b6dac82ba0a03d74/img.jpg)
I servizi educativi sono sospesi solo per i bambini della fascia 0-6 anni o anche per quelli di età superiore?
Al fine di limitare rischi specifici di contatto, sono sospese tutte le attività socio-educative erogate nei confronti dei minori, quindi anche per bambini e ragazzi sopra i sei anni.
![1203463590 1203463590](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/41_decreto.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/48099d0891c7cc1ccd228f506e198a2a1dd27dee/img.jpg)
Cosa prevede il decreto per le università?
Nel periodo sino al 3 aprile 2020, è sospesa la frequenza delle attività di formazione superiore, comprese le università e le istituzioni di alta formazione artistica musicale e coreutica, di corsi professionali, master e università per anziani. Resta la possibilità di svolgimento di attività formative a distanza, tenendo conto, in particolare, delle specifiche esigenze degli studenti con disabilità. Non è sospesa l’attività di ricerca.
![1210578421 1210578421](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/42_decreto.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/bbf716199343c0d7f4f1ed9bcac7b813701a9cb4/img.jpg)
Si possono tenere le sessioni d’esame e le sedute di laurea?
Sì, potranno essere svolti ricorrendo in via prioritaria alle modalità a distanza o comunque adottando le precauzioni di natura igienico sanitaria ed organizzative indicate dal dpcm del 4 marzo; nel caso di esami e sedute di laurea a distanza, dovranno comunque essere assicurate le misure necessarie a garantire la prescritta pubblicità.
![1205267826 1205267826](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/44_decreto.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/89d543879e6807c6c036df11e429cc118458bcb9/img.jpg)
Cosa si prevede per i corsi per le specializzazioni mediche?
Dalla sospensione sono esclusi i corsi post universitari connessi con l’esercizio delle professioni sanitarie, inclusi quelli per i medici in formazione specialistica, e le attività dei tirocinanti delle professioni sanitarie e medica. Non è sospesa l’attività di ricerca.
![1205506333 1205506333](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/46_decreto.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/afd34cf695ff3442ad007394739b92e9181b44b5/img.jpg)
Nei centri sociali per i quali è prevista la sospensione di attività, sono compresi quelli che erogano servizi sociali di settore come i centri diurni per persone con difficoltà di carattere sociale (comprensivo dei servizi di mensa, igiene personale ecc.), gli empori sociali per persone in povertà estrema, i centri polivalenti per anziani e diversamente abili e i centri di ascolto per famiglie che erogano, tra l’altro, consulenze specialistiche, attività di mediazione familiare e spazi neutri su disposizione dell’autorità giudiziaria e, infine, i centri antiviolenza?
No. Sono sospese soltanto le attività dei servizi diurni con finalità meramente ludico ricreative o di socializzazione o animazione che non costituiscono servizi pubblici essenziali. I centri elencati, che assicurano servizi strumentali al diritto alla salute o altri diritti fondamentali della persona (alimentazione, igiene, accesso a prestazioni specialistiche ecc.), possono proseguire la propria attività. Devono comunque garantire condizioni strutturali e organizzative che consentano il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro.
![](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/47_decreto.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/5c361a245bbd0ae95ff3cb7d1e712a1acbc728b3/img.jpg)
Le associazioni di volontariato che somministrano pasti o servizi alle fasce di popolazione debole, possono continuare ad erogare i loro servizi?
Sì. Il decreto sospende le attività di ristorazione, ad eccezione delle mense e del catering continuativo su base contrattuale, purché garantiscano la distanza di sicurezza inter personale di un metro. È da ritenersi che pur essendo a titolo gratuito, tali servizi, possano rientrare nella fattispecie indicata. È comunque opportuno che tali attività vengano sottoposte a coordinamento da parte dei servizi sociali pubblici territoriali.
![1208367093 1208367093](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/48_decreto.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/03e68ee6efcba4577b7cab3de3ebd40f46a5b280/img.jpg)
Cosa prevede il decreto su cerimonie, eventi e spettacoli?
Su tutto il territorio nazionale sono sospese tutte le manifestazioni organizzate nonché gli eventi in luogo pubblico o privato, ivi compresi quelli di carattere culturale, ludico, sportivo, religioso e fieristico, anche se svolti in luoghi chiusi ma aperti al pubblico (quali, a titolo d’esempio, cinema, teatri, pub, scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilati).
![1204607155 1204607155](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/49_decreto.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/4a1965a93f34b33c495aef30b10918b93d6c02da/img.jpg)
Si può andare in chiesa o negli altri luoghi di culto? Si possono celebrare messe o altri riti religiosi?
Fino al 3 aprile sono sospese su tutto il territorio nazionale tutte le cerimonie civili e religiose, compresi i funerali. Pertanto è sospesa anche la celebrazione della messa e degli altri riti religiosi, come la preghiera del venerdì mattina per la religione islamica.
Sono consentiti l’apertura e l’accesso ai luoghi di culto, purché si evitino assembramenti e si assicuri la distanza tra i frequentatori non inferiore a un metro.
![1211613438 1211613438](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/50_decreto.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/9bbb2d0826ab1c6edf6155edc958b4d23f7fad5c/img.jpg)
Cosa è previsto per teatri, cinema, musei, archivi, biblioteche e altri luoghi della cultura?
Ne è prevista la chiusura al pubblico su tutto il territorio nazionale.
![](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/51_decreto.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/07c918b7b04516ebcd709c1ccd0d0f85407da7e4/img.jpg)
Sono vietate le assemblee condominiali? Sono da considerarsi assembramenti di persone?
Sì, le assemblee condominiali sono vietate, a meno che non si svolgano con modalità a distanza, assicurando comunque il rispetto della normativa in materia di convocazioni e delibere. Lo stesso vale per le assemblee per il rinnovo di organi elettivi in scadenza delle associazioni
![1206759379 1206759379](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/52_decreto.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/fce0aaf4e4feaf85ceca0762f242da100edb8e23/img.jpg)
Cosa prevede il decreto per gli spostamenti per turismo?
Sull’intero territorio nazionale gli spostamenti per motivi di turismo sono assolutamente da evitare. I turisti italiani e stranieri che già si trovano in vacanza debbono limitare gli spostamenti a quelli necessari per rientrare nei propri luoghi di residenza, abitazione o domicilio.
Poiché gli aeroporti e le stazioni ferroviarie rimangono aperti, i turisti potranno recarvisi per prendere l'aereo o il treno e fare rientro nelle proprie case. Si raccomanda di verificare lo stato dei voli e dei mezzi di trasporto pubblico nei siti delle compagnie di trasporto terrestre, marittimo e aereo.
![](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/53_decreto.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/03093c07810b993280ca60abcd113930d06ea3da/img.jpg)
Gli alberghi e le altre strutture ricettive possono continuare a svolgere la propria attività?
Gli alberghi e le altre strutture ricettive non rientrano tra i soggetti le cui attività sono state sospese. Possono dunque continuare a svolgere la propria attività. I bar e i ristoranti all’interno degli alberghi e delle strutture ricettive possono continuare a svolgere la propria attività esclusivamente in favore degli ospiti di dette strutture e nel rispetto delle precauzioni di sicurezza vigenti.
![](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/55_decreto_animali.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/e03c70c114a04db91ffa63388d7030674bffbd66/img.jpg)
Sono previste limitazioni per il trasporto di animali vivi, alimenti per animali e di prodotti agroalimentari e della pesca?
No, non sono previste limitazioni.
![1181510300 1181510300](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/56_decreto.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/332f8a50b0d474588d7e508afd0be4225def9dc5/img.jpg)
Se sono un imprenditore agricolo, un lavoratore agricolo, anche stagionale, sono previste limitazioni alla mia attività lavorativa?
No, non sono previste limitazioni.
![1148969382 1148969382](https://static.sky.it/images/skysport/it/altro/2020/03/13/decreto-coronavirus-io-resto-a-casa-11-marzo/57_decreto.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/c2c363922f2a9b28df319d7bbe61b0c8e2db937a/img.jpg)
Il decreto prevede la continuità, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie, del settore agricolo, zootecnico di trasformazione agroalimentare, comprese le filiere che ne forniscono beni e servizi. La continuità dell’attività è garantita anche per il settore della pesca?
Sì, la continuità dell’attività è garantita anche per il settore della pesca