
Dpcm e attività sportive: cosa si può fare durante l'emergenza Covid
Il Ministero dello Sport ha risposto a tutti i quesiti sorti dopo l'ultimo Dpcm. Cosa si può fare e non fare a proposito di attività sportive. Ecco tutti i chiarimenti del Governo

QUAL È LA DIFFERENZA TRA ATTIVITÀ DILETTANTISTICA E ATTIVITÀ LUDICO-AMATORIALE?
La prima è svolta all’interno di una cornice organizzata e riconosciuta a livello di enti sportivi (Federazioni sportive nazionali, Enti di promozione sportiva e discipline sportive associate) mediante tesseramento ad una ASD/SSD. La seconda è invece svolta in forma privata, come una partita di calcetto tra amici, ed è qualificata come amatoriale

QUALI SONO LE DISCIPLINE DI CONTATTO?
- aikido
- arti marziali
- attività subacque
- automobilismo
- baseball
- softball
- bob (fatta eccezione per quello individuale)
- calcio
- canottaggio
- cricket
- danza
- fistball
- fliying disc
- floorball
- football americano
- ginnastica
- hockey
- judo
- ju-jitsu
- karate
- kendo
- kickboxing
- korfball
- lacrosse
- lotta
- muay thai
- netball
- palla tamburello
- pallacanestro

- pallamano
- pallapugno
- pallavolo
- pugilato
- rafting
- rugby
- sambo
- savate
- sepaktakraw
- shoot boxe
- slittino
- sport a rotelle
- sport acquatici
- sport su ghiaccio
- squash
- sumo
- taekwondo
- tiro alla fune
- wushu kung fu tradizionale e moderno

COSA SI INTENDE PER "ATTIVITÀ INDIVIDUALE"?
Si intende quella che non prevede contatto con altri soggetti e consente di rispettare la distanza minima riferita nell'ultimo Dpcm. Ripettati questi requisiti, è possibile l'allenamento individuale di più persone all’interno dello stesso ambiente chiuso

NELL'AMBITO DELL'ATTIVITÀ SPORTIVA DILETTANTISTICA, È POSSIBILE, PER GLI SPORT DI CONTATTO, CONTINUARE GLI ALLENAMENTI SECONDO MODALITÀ INDIVIDUALI?
Le sessioni di allenamento di atleti professionisti e non è consentita a porte chiuse nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni sportive nazionali. Ciò è possibile anche per le attività dilettantistiche di base, se svolte a livello individuale: non sono consentite per quest'ultime gare e competizioni

COSA SI INTENDE PER PALESTRA?
Con il termine “palestra” si intende qualunque locale attrezzato per praticare sport al chiuso (indoor), sia individuali che di squadra

È POSSIBILE PROSEGUIRE CON LE COMPETIZIONI DILETTANTISTICHE DI LIVELLO REGIONALE?
Gli eventi e le competizioni riconosciuti di interesse nazionale o regionale dal CONI, dal Comitato paralimpico e dalle rispettive Federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva possono svolgersi regolarmente nel rispetto dei protocolli di sicurezza. Allo stesso tempo gli allenamenti finalizzati a queste competizioni possono continuare in forma “ordinaria”

GLI ALLENAMENTI IN FORMA INDIVIDUALE POSSONO SVOLGERSI IN PRESENZA DELL'ISTRUTTORE?
L’allenamento individuale deve svolgersi nel rispetto delle norme di distanziamento, ma l'istruttore può presenziare e assistervi

LE ATTIVITÀ SPORTIVE LUDICO-AMATORIALI SONO VIETATE SOLO IN RELAZIONE AGLI SPORT DI CONTATTO?
Sì, sono sospese tutte le gare e competizioni connesse agli sport di contatto. Per gli sport non da contatto, quindi, l’attività ludico amatoriale può continuare

STO ORGANIZZANDO UN TORNEO/CAMPIONATO AMATORIALE DI SPORT DI CONTATTO (CALCETTO, BASKET...), PER CUI HO RICHIESTO AI PARTECIPANTI L'ISCRIZIONE E IL TESSERAMENTO AD UN EPS: L'ATTIVITÀ RIENTRA TRA QUELLE LUDICO-AMATORIALI?
Il tesseramento da solo non è sufficiente a definire un’attività sportiva come svolta a livello dilettantistico o amatoriale. In questo caso la qualifica stessa dell’attività induce a ritenere che si tratti di attività ludico amatoriale, pertanto vietata dopo l'ultimo Dpcm

COSA SI INTENDE PER ATTIVITÀ SPORTIVA ORGANIZZATA?
L’attività praticata continuativamente, sistematicamente ed esclusivamente in forme organizzate dalle Federazioni Sportive Nazionali, dalle Discipline sportive associate o dagli Enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI: ciò comporta il rispetto di specifiche norme, come la presenza del tecnico sportivo abilitato e tesserato, la nomina di un medico sociale ma soprattutto l'osservanza dello specifico protocollo di prevenzione e contrasto al Covid-19

CHI PRATICA L'ATTIVITÀ SPORTIVA ORGANIZZATA?
Tutte le persone fisiche tesserate in Italia che svolgono attività organizzate dal CONI, da società o associazioni sportive affiliate alle Federazioni sportive nazionali, alle Discipline sportive associate o agli Enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI, per le quali sussiste l'obbligo della certificazione di idoneità sportiva

COSA SI INTENDE PER ATTIVITÀ DILETTANTISTICHE DI BASE?
Tutte quelle svolte senza la presenza di un tecnico sportivo abilitato e di un referente per il Protocollo anti-Covid di un ente sportivo riconosciuto dal CONI e del CIP

COSA SI INTENDE PER EVENTI E COMPETIZIONI RICONOSCIUTI DI INTERESSE NAZIONALE O REGIONALE?
Tutti i match tra due o più atleti, inseriti nel calendario agonistico come gare nazionali o regionali, dal CONI, dal CIP, dalle rispettive Federazioni sportive nazionali, Discipline sportive associate o Enti di promozione sportiva alla presenza di tecnici sportivi e di ufficiali di gara abilitati, nel rispetto del Protocollo di contrasto al COVID-19 adottato per la specifica disciplina sportiva

COSA SI INTENDE PER TECNICO SPORTIVO ABILITATO?
Coloro che sono titolari di una abilitazione a svolgere la propria attività a titolo professionale o volontario, nell’ambito del sistema CONI, di Federazioni sportive nazionali, Discipline sportive associate o Enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI

COSA SI INTENDE PER UFFICIALE DI GARA ABILITATO?
Tutti coloro che sono titolari di una abilitazione a svolgere la propria attività a titolo professionale o volontario, nell’ambito del sistema CONI, di Federazioni sportive nazionali, Discipline sportive associate o Enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI

COSA SI INTENDE PER PROTOCOLLO DI CONTRASTO AL COVID-19?
L’apposito protocollo adottato dalle FSN, dalle DSA o dagli EPS riconosciuti dal CONI in attuazione delle disposizioni governative: contengono le norme per tutelare la salute degli atleti, dei gestori degli impianti e di tutti coloro che, a qualunque titolo, frequentano i luoghi in cui si svolgono le attività sportive organizzate

I CALCIATORI DI TERZA CATEGORIA DELLA FIGC POSSONO CONTINUARE A COMPETERE?
No, sono vietati tutti gli sport di contatto per tesserati maggiorenni, organizzati a livello provinciale nell’ambito del sistema CONI, o FSN, DSA, EPS riconosciuti dal CONI

QUALE ATTIVITÀ SPORTIVA DEI GIOVANI ATLETI DEGLI SPORT DI CONTATTO PUO' ESSERE SVOLTA IN QUANTO RICOMPRESA NEGLI EVENTI E COMPETIZIONI RICONOSCIUTI DI INTERESSE REGIONALE?
Le attività del sistema CONI, di FSN, DSA, o EPS riconosciuti dal CONI, a condizione che i tesserati siano minorenni, abbiano l'idoneità sportiva, che le società o associazioni dilettantistiche abbiano designato il referente del Protocollo anti-Covid e che il Comitato Regionale abbia emanato specifiche disposizioni per il contact tracing, mantenendo l’elenco delle presenze per almeno 14 giorni

I LIMITI ORARI RELATIVI ALLE ATTIVITÀ DI RISTORAZIONE E SOMMINISTRAZIONE DI CIBI E BEVANDE RIGUARDANO ANCHE L'UTILIZZO DI CAMPI SPORTIVI ANNESSI?
Le limitazioni orarie riguardano solo l’attività di ristorazione e di somministrazione di cibi e bevande, non anche la fruizione di eventuali impianti sportivi annessi

I LIMITI ORARI SI APPLICANO ANCHE AD EVENTUALI SERVIZI DI RISTORAZIONE E SOMMINISTRAZIONE DI CIBI E BEVANDE INTERNI AGLI IMPIANTI SPORTIVI, PALESTRE, PISCINE?
Sì, i suddetti limiti riguardano anche le attività di ristorazione e somministrazione di cibi e bevande interne agli impianti sportivi, palestre, piscine

LE LEZIONI TEORICHE RELATIVE AGLI SPORT POSSONO CONTINUARE?
Sì, possono continuare nel rispetto del distanziamento e delle altre norme di sicurezza

LE ATTIVITÀ SPORTIVE DI CONTATTO CON I BAMBINI, SVOLTE NELLE PALESTRE SCOLASTICHE DA PARTE DI ASD/SSD O EPS, POSSONO CONTINUARE?
Per le attività sportive di contatto, svolte nelle palestre scolastiche in orario extracurriculare, ci sono le stesse limitazioni relative agli sport dilettantistici di base, con divieto di gare e competizioni e allenamenti permessi solo in forma individuale

NELL'AMBITO DELLA DANZA, L'ALLENAMENTO INDIVIDUALE SI INTENDE PER PERSONA SINGOLA, OVVERO PER UNITÀ INDISSOLUBILE, OSSIA LA "COPPIA"?
Nell’ambito della danza, l’allenamento individuale va inteso come persona singola, indipendentemente dalla unità base necessaria per la pratica sportiva

CHI PRATICA DANZA DI COPPIA A LIVELLO DILETTANTISTICO, DEVE CESSARE L'ATTIVITÀ O PUO' ALLENARSI SINGOLARMENTE?
A chi pratica danza di coppia a livello dilettantistico è consentito proseguire gli allenamenti in forma individuale, nel rispetto del distanziamento minimo e con tutte le cautele di cui al protocollo della federazione di appartenenza

CHI HA UNA SCUOLA DI BALLO NON AFFILIATA A UNA FEDERAZIONE SPORTIVA DEVE OBBLIGATORIAMENTE CESSARE LE ATTIVITÀ PER LA DURATA DELLA VALIDITÀ DEL DPCM?
La pratica amatoriale della danza è consentita solo in forma individuale

È POSSIBILE PROSEGUIRE CON LA PRATICA DEL BEACH VOLLEY A LIVELLO INDIVIDUALE?
È possibile proseguire con la pratica, anche amatoriale, del beach volley