Nuovo Dpcm del 25 ottobre, cosa si può fare prima e dopo le 18
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Il nuovo Dpcm, in vigore dal 26 ottobre al 24 novembre. La raccomandazione è quella di restare a casa se non per motivi di lavoro, scuola o necessità di ogni genere, con alcune attività che dovranno chiudere anticipatamente rispetto ai normali orari. Cosa si può fare prima e dopo le 18? Ecco una guida per fare chiarezza...
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COSA SI PUO' FARE DALLE 5 ALLE 18
Non esistono particolari limitazioni, se non quelle di rispettare le norme di sicurezza sanitaria (distanziamento, divieto di assembramento ecc)
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- Si può andare al bar, al ristorante, in gelateria e in pasticceria (compresa domenica e giorni festivi)
- Al tavolo si potrà stare massimo in quattro persone, a meno che non si tratti di conviventi
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- Si può andare a scuola, in presenza per i ragazzi di elementari e medie
- Si può andare a scuola anche per i ragazzi delle superiori, ma per loro è stata fissata una didattica a distanza al 75%
- Si può andare a casa di amici, anche se «è fortemente raccomandato di non ricevere persone diverse dai conviventi, salvo che per esigenze lavorative o situazioni di necessità e urgenza»
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- Si possono prendere mezzi pubblici - sia autobus che metro -, anche se «è fortemente raccomandato a tutte le persone fisiche di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi»
- Si può andare al lavoro, ma è stato incentivato il ricorso allo smart working
- Si può uscire dal proprio Comune
- Si può uscire dalla propria Regione
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- Si può andare al supermercato e nei negozi alimentari
- Si può andare in farmacia
- Si può andare a fare shopping, rispettando lo scaglionamento di ingresso nei negozi e all’interno le misure di distanziamento
- Si può andare dal parrucchiere e nei centri estetici
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- Chi esce dopo le 18 deve rispettare l'orario di coprifuoco imposto nella propria regione di residenza per il ritorno a casa, a eccezione di comprovate esigenze lavorative, di salute o urgenza che dovranno essere giustificate con l’autocertificazione
- In Lombardia, Campania e Sicilia il coprifuoco scatta alle 23
- Nel Lazio e in Calabria il coprifuoco scatta alle 24
- Si può andare a casa di amici, anche se «è fortemente raccomandato di non ricevere persone diverse dai conviventi, salvo che per esigenze lavorative o situazioni di necessità e urgenza»
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- Si possono prendere mezzi pubblici - sia autobus che metro -, anche se «è fortemente raccomandato a tutte le persone fisiche di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi»
- Si può andare al lavoro, ma è stato incentivato il ricorso allo smart working
- Si può uscire dal proprio Comune
- Si può uscire dalla propria Regione
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- Si può andare a fare jogging e attività motoria all’aperto e nei circoli sportivi