
Regioni in zona arancione: quali sono e cosa si può fare dopo la nuova ordinanza
Il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato la nuova ordinanza che sarà in vigore da domenica 10 fino a venerdì 15 gennaio, data in cui scadrà il Dpcm. Cinque regioni in zona arancione: ecco quali sono e quali saranno le regole da rispettare

L'annuncio è arrivato su Facebook, con il Ministro della Salute, Roberto Speranza, che ha confermato di aver firmato la nuova ordinanza che porta in zona arancione 5 regioni. "Dobbiamo tenere il massimo livello di attenzione perché il virus circola molto e l'indice del contagio è in crescita", ha scritto. Ecco allora quali saranno i provvedimenti dal 10 al 15 gennaio, a seconda delle regioni

Ovviamente tra gli spostamenti ritenuti necessari c’è quello per accompagnare i figli a scuola, consentiti se “strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza”, se questa è consentita.

Attività motoria e sportiva
Si può fare, restando all’interno del proprio comune e all’aperto. Palestre, piscine e centri sportivi sono chiusi.

Bar, ristoranti, negozi
Sospese le attività dei servizi di ristorazione come bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, che possono restare aperti solo per asporto (fino alle 22 e non consumabile sul posto). I negozi al dettaglio sono aperti, i centri commerciali sono chiusi nei giorni festivi e prefestivi

LE REGOLE IN ZONA GIALLA
Spostamenti
Ci si può spostare liberamente all’interno della Regione durante la giornata, ma dalle 22 alle 5 scatta il coprifuoco. Dopo le 22 si può uscire solo per “comprovate esigenze” (motivi di lavoro, salute ed emergenze)

Centri commerciali
Aperti nei giorni feriali, chiusi il sabato, la domenica e nei giorni festivi. Farmacie, tabaccherie, edicole e alimentari che si trovano dentro i centri commerciali resteranno aperti

Attività motoria e sportiva
Consentita all’aperto. Ma palestre, piscine e centri sportivi restano chiusi.