Deploy your Talents, premiati gli studenti del Liceo Vittorio Veneto di Milano

l'iniziativa

La classe 4^I del Liceo Scientifico Vittorio Veneto, che ha lavorato in partnership con Sky, è stata premiata per il miglior progetto nell’ambito della maratona #STEMintheCity, l’evento conclusivo dell'iniziativa Deploy your Talents di Fondazione Sodalitas che ha l’obiettivo di rilanciare gli studi delle discipline STEM superando gli stereotipi di genere

La classe 4^I del Liceo Scientifico Vittorio Veneto è stata premiata per aver prodotto, in partnership con Sky, la migliore performance nell’ambito di Deploy your Talents, iniziativa nata da CSR Europe realizzata in Italia da Fondazione Sodalitas in collaborazione con VisesIn occasione dell’evento conclusivo del progetto – che ha lo scopo di rilanciare gli studi delle discipline STEM (Science, Technology, Engineering & Mathematics) e superare gli stereotipi di genere che le caratterizzano - le scuole e le imprese che hanno partecipato a questa edizione hanno presentato in video le performance sui contenuti appresi e sul tema degli SDGs dell’Agenda 2030, che sono stati giudicati e selezionati da una Giuria di esperti.

 

L’ottava edizione italiana del progetto ha coinvolto 15 imprese associate a Fondazione Sodalitas - Alnylam, Edison, Eni, FedEx Express, IBM, Intesa Sanpaolo, Mitsubishi Electric, NTT Data, Poste Italiane, Sacco System, Sanofi, Sky, Sobi, STMicroelectronics e UBS - e 8 istituti scolastici superiori - IIS G. Galilei - R. Luxemburg, IIS Pareto, IIS Torricelli, IIS Russell e Liceo Scientifico Vittorio Veneto di Milano, IIS Cremona di Pavia, Itis Volta di Lodi e Liceo Leonardo da Vinci di Cologno Monzese (MI). Imprese e scuole hanno lavorato insieme per sensibilizzare i giovani sul valore della formazione nelle materie tecnico-scientifiche e su come una solida formazione STEM può fare la differenza per trovare lavoro e crescere professionalmente. 

A causa dell’emergenza Covid, il progetto è stato realizzato online: manager di diversi settori hanno affiancato in modo virtuale 300 ragazze e ragazzi tra i 16 e i 19 anni nel diventare più consapevoli delle competenze richieste dal mondo del lavoro e delle proprie potenzialità e a scoprire i tanti "mestieri" che può fare in azienda chi ha scelto gli studi tecnico-scientifici. Dal questionario rivolto a studentesse e studenti che hanno partecipato all’iniziativa, è emerso che per il 72% di loro il progetto ha consentito di guardare sotto una nuova luce al potenziale delle conoscenze tecnico-scientifiche per accedere e progredire nel mondo del lavoro, il 71% inoltre ha dichiarato che nel dialogo con l’azienda ha scoperto professioni e opportunità lavorative prima sconosciute. Persiste ancora lo stereotipo secondo cui le donne sono meno portate per le materie STEM, ma i giovani risultano confidenti sul fatto che le donne possano intraprendere una carriera in ambito scientifico con più facilità rispetto a un uomo.