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Il progetto Pat di Fair Play per combattere la sedentarietà

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PAT di Fair Play è il progetto che mette in contatto gli istruttori di scienze motorie di tutta Italia con le persone che vorrebbero praticare attività fisica ma che non possono iscriversi ad una palestra per questioni economico-sociali o per cause legate alle restrinzioni da pandemia da COVID-19

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In un momento storico in cui l’evento pandemico ha costretto le persone a vivere in prevalenza tra le mura di casa, il Comitato Nazionale Italiano Fair Play-l’associazione benemerita del CONI- ha predisposto un progetto, in collaborazione con il CISM (Comitato Italiano Scienze Motorie), attraverso il quale gli istruttori di scienze motorie mettono a disposizione della collettività le loro competenze professionali per aiutare, a distanza, attraverso degli incontri online, tutti coloro che vogliono svolgere un’adeguata attività fisica.

Il 35% degli italiani fa vita sedentaria

Nel nostro paese circa il 35% degli italiani fa vita sedentaria. E questo dato sta aumentando di giorno in giorno. Il ritmo di ripresa sulla riduzione dei contagi non è equiparabile al lento ripristino del benessere economico delle famiglie; l’aumento della disparità sociale persiste. In questo contesto nasce il progetto PAT di Fair Play, la palestra gratuita a casa tua. Oltre 600 chinesiologi laureati in scienze motorie hanno infatti offerto il proprio contributo a questa causa, realizzando un compendio di 456 video lezioni su una piattaforma online gratuita che prevede inoltre sessioni dedicate alle persone affette da patologie croniche come Parkinson, Diabete, Sindrome metabolica, e per la prevenzione di altri disturbi. 

Il CONI, Sport e Salute e diverse Società Scientifiche hanno scelto di patrocinare il progetto PAT di Fair Play perché ne riconoscono l’elevato valore economico-sociale: lotta alla sedentarietà quale diritto trasversale per tutte le classi sociali in Italia.