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Guerra Ucraina, morto in battaglia a Mariupol il campione di kickboxing Kagal

GUERRA UCRAINA
Foto da Twitter

Faceva parte delle forze speciali di Azov, era stato il primo campione del mondo di kickboxing Iska (International sport karate association) tra gli adulti nella squadra nazionale ucraina. Lo riporta The Kiev Independent

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Lo chiamavano "The piston", era campione del mondo di kickboxing. È morto in battaglia a Mariupol, dove faceva parte delle forze speciali di Azov. A darne la notizia sono i media ucraini, tra cui The Kiev Independent, che sottolinea come la morte di Maksym Kagal sia stata segnalata dall'allenatore. Oleg Skirt, citato da Ukrinform, ha detto: "Dormi tranquillo, fratello, la terra è tua, ti vendicheremo". Kagal era stato il primo campione del mondo di kickboxing Iska (International sport karate association) tra gli adulti nella squadra nazionale ucraina.

Gli sportivi caduti in guerra

Kagal era uno dei tanti atleti andati a combattere per difendere la propria terra. A inizio marzo la Fifpro (la federazione internazionale dei calciatori professionisti) aveva comunicato la morte dei primi due calciatori nel conflitto in Ucraina: il civile Dmytro Martynenko, 25enne attaccante dell'Hostomel e del 21enne Vitalii Sapylo, ufficiale militare e giocatore del Karpaty. Mentre in un bombardamento a Mariupol aveva recentemente perso la vita la piccolissima ginnasta Kateryna Dyachenko di soli undici anni.