Addio a Piero Angela, il divulgatore scientifico è morto a 93 anni

IL LUTTO

Giornalista, conduttore televisivo e saggista: è morto nella notte nella sua casa di Roma. Lo ha comunicato il figlio Alberto sui social: "Buon viaggio papà"

E' morto a 93 anni Piero Angela, il patriarca della divulgazione italiana. "Buon viaggio papà", ha scritto Alberto Angela sui suoi profili social annunciando la scomparsa del padre, morto stanotte nella sua casa di Roma.

La carriera

Nato a Torino nel 1928, Piero Angela aveva iniziato la sua carriera giornalistica in Rai come cronista radiofonico, divenendo poi inviato e conduttore del tg. La sua grande popolarità è legata ai suoi programmi di divulgazione scientifica, da Quark a Superquark per citare i più importanti, con i quali ha fondato per la televisione italiana una solida tradizione documentaristica. Piero Angela ha scritto anche diversi libri, sempre di carattere divulgativo, e nel 2017 ha pubblicato l'autobiografia Il mio lungo viaggio. Nel 2004 è stato insignito del titolo di Grande Ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana e nel 2021 del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Ha sempre amato molto il gioco degli scacchi e in varie occasioni è stato presente come testimonial, come nel 2006 a Torino per le Olimpiadi di scacchi.

Il messaggio di De Laurentiis

Tanti i messaggi di cordoglio sui social. Tra questi, quello del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis: "Con la morte di Piero Angela se ne va un pezzo importante dell'Italia che conta. Giornalista, storico, narratore immenso di qualunque argomento. Ha inventato un nuovo linguaggio televisivo. Il figlio ne ha raccolto da tempo il testimone attraverso il suo lavoro altrettanto onesto, istruttivo e dinamicamente spettacolare. Una grande perdita".