Maurizio Costanzo, la sua carriera e la fede romanista: "Per sempre giallorosso"
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Scompare a 84 anni un pezzo di storia della televisione italiana. Giornalista, scrittore, sceneggiatore, Costanzo era un appassionato di calcio, grande tifoso della Roma e amico di Francesco Totti. È stato anche 'advisor' della Comunicazione del club capitolino
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- Con la scomparsa, a 84 anni, di Maurizio Costanzo - giornalista, regista, scrittore, conduttore televisivo, autore di testi musicali e sceneggiatore - se ne va un pezzo di storia della cultura e della televisione italiana.
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GLI INIZI NELLA CARTA STAMPATA
- Nato il 28 agosto del 1938 a Roma, a 18 anni diventa cronista nel quotidiano romano 'Paese Sera' per poi assumere l'incarico - appena 22enne - di caporedattore della redazione capitolina del settimanale 'Grazia'.
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- Esordisce anche come autore radiofonico e nel 1966 è coautore - con Ghigo De Chiara - del testo della canzone 'Se telefonando', con la musica di Ennio Morricone, magnificato dalla voce di Mina.
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- Costanzo è anche co-ideatore del personaggio di Fracchia, creato e portato in scena da Paolo Villaggio, 'scoperto' da lui nel 1967 in un cabaret di Roma.
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- Autore di diverse opere teatrali (come 'Un amore impossibile', con Aroldo Tieri e Giuliana Lojodice), Costanzo partecipa anche alla sceneggiatura di alcuni film, quattro dei quali diretti da Pupi Avati: 'Bordella' (1976), 'La casa dalle finestre che ridono' (1976), 'Tutti defunti... tranne i morti' (1977) e 'Zeder' (1983).
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- Nel 1977 contribuisce alla stesura della sceneggiatura di 'Una giornata particolare', diretto da Ettore Scola e interpretato dalla coppia Sophia Loren-Marcello Mastroianni. La pellicola vince il Golden Globe come miglior film straniero e riceve due candidature all'Oscar (per il miglior film straniero e per il miglior attore, a Mastroianni).
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- A partire dalla metà degli anni Settanta è ideatore di numerosi spettacoli televisivi: il grande successo arriva nel 1976 con 'Bontà loro', il primo talk show italiano, ai quali seguiranno 'Acquario', 'Grand'Italia' e 'Fascination'.
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- Nel 1978 passa nuovamente alla carta stampata e comincia la sua collaborazione con la Rizzoli, assumendo la direzione de 'La Domenica del Corriere'. L'anno seguente viene incaricato di dirigere il nuovo quotidiano 'L'Occhio', dal quale si dimette nel 1981 per lo scandalo della Loggia P2 (il nome di Costanzo compare nelle liste che vengono trovate nell'abitazione di Licio Gelli).
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- Nel 1982 partorisce la sua 'creatura', che risulterà essere il talk show più longevo della televisione italiana con 42 edizioni, in onda dal Teatro Parioli di Roma.
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- Costanzo nel 1991 con il grande Giorgio Gaber.
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LE SUE 'INVENZIONI'
- Tantissimi i personaggi 'inventati' o comunque portati alla popolarità da Costanzo: attori come Ricky Memphis e Valerio Mastandrea, lo stesso Fiorello, Enzo Iacchetti, Enrico Brignano, Vittorio Sgarbi. Grande merito del giornalista anche quello di aver fatto conoscere al grande pubblico la poetessa Alda Merini.
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- Epiche le puntate da "Uno contro tutti" con Carmelo Bene protagonista sul palco del Costanzo Show.
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- Al suo fianco per tanti anni il musicista e compositore Franco Bracardi, al pianoforte, con il ruolo di 'ritmare' i vari momenti della serata e accompagnare la 'passerella' finale.
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- Legato da un rapporto di stima e amicizia col giudice Giovanni Falcone, ospite alle sue trasmissioni, Costanzo è sempre stato in prima linea nella lotta alla mafia e in seguito all'omicidio di Libero Grassi realizzò con Michele Santoro una storica maratona Rai-Fininvest contro 'Cosa Nostra'.
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- Indimenticabile la scena in cui Costanzo brucia in diretta una maglietta con la scritta: "Mafia made in Italy".
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- L'impegno contro la mafia per poco non gli costa la vita: il 14 maggio del 1993 una Fiat Uno imbottita di novanta chilogrammi di tritolo esplode a Roma in via Ruggero Fauro mentre transita un'auto con a bordo Costanzo e la futura moglie Maria De Filippi, scampati miracolosamente all'attentato.
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- Costanzo si è sposato quattro volte: nel 1963 con Lori Sammartini; nel 1973 con la giornalista Flaminia Morandi, dalla quale avrà i figli Camilla e Saverio. Quattordici anni più tardi convola a nozze con la conduttrice televisiva Marta Flavi e il 28 agosto del 1995 si unisce in matrimonio con Maria De Filippi.
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- Il giorno delle nozze con Maria, sposati dall'allora sindaco di Roma Francesco Rutelli.
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- Con Maria De Filippi nel giorno del 60° compleanno di Costanzo.
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- Per tanti anni Costanzo è stato anche uno dei conduttori del 'contenitore' domenicale, mostrando un'altra veste, specialmente quando al suo fianco - intorno alla metà degli anni '90 - avrà Fiorello.
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- Costanzo e Fiorello a 'Buona Domenica' in versione Blues Brothers.
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- Appassionato di calcio e grande tifoso della Roma, il giornalista ha ospitato i giallorossi scudettati nel 2001 in occasione dei 20 anni del suo Costanzo show.
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- Un momento della trasmissione con l'ex giocatore Hidetoshi Nakata, centrocampista giapponese della Roma nell'anno del terzo scudetto.
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- E poi il suo 'pupillo', l'ex capitano giallorosso Francesco Totti, legati anche da una grande amicizia.
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- Costanzo alle prese con il 'libro delle barzellette' di Totti.
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- Omaggiato della '10' dal fuoriclasse di Porta Metronia.
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- Costanzo è stato una delle firme del quotidiano dal numero zero del giornale, nel 2004. Aveva anche una rubrica sul 'Corriere dello Sport'.
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- Il messaggio del club giallorosso su Twitter: "L'AS Roma piange la scomparsa di Maurizio Costanzo, amato giornalista e conduttore che ha cambiato la storia della TV italiana. Sentiremo la mancanza di uno di noi, di un membro della nostra famiglia. Il pensiero del club va ai suoi familiari in questo momento di dolore".