Toto Cutugno, morto a 80 anni il cantante di "L'Italiano"
luttoÈ morto a 80 anni Toto Cutugno. Con oltre cento milioni di copie vendute era uno degli artisti italiani di maggior successo nella storia. Intramontabile la canzone icona 'L'italiano', il brano più famoso presentato a Sanremo 1983
È morto Toto Cutugno. A 80 anni appena compiuti a luglio, il cantautore si è spento oggi - martedì 22 agosto - intorno alle 16 all'ospedale San Raffaele di Milano dove era ricoverato. A dare la notizia all'Ansa il suo manager Danilo Mancuso che spiega che, ''dopo una lunga malattia, il cantante si era aggravato negli ultimi mesi''.
"L'Italiano" per eccellenza
Con oltre cento milioni di copie vendute era uno degli artisti italiani di maggior successo nella storia. Intramontabile la canzone icona L'italiano, il suo brano più famoso presentato a Sanremo 1983 e con cui chiuderà al quinto posto. Interprete dei propri brani, ma anche produttore e autore di canzoni per altri artisti, Toto Cutugno ha partecipato a quindici edizioni del Festival (record al pari di Al Bano, Peppino di Capri, Milva e Anna Oxa) vincendolo nel 1980 con Solo noi. Aveva curato la colonna sonora di un cult del cinema italiano degli anni Ottanta legato al calcio, Al Bar dello Sport. Molti anni fa, intervenuto a Sky Sport 24 nel giorno del 150° anniversario dell'Unità d'Italia, L'Italiano per eccellenza aveva scelto le due vittorie dei Mondiali 1982 e 2006 come i momenti più belli dello sport che hanno unito la Nazione. Era tifoso milanista.
L'Italiano cantato da Giroud e Vettel
Una canzone icona conosciuta in tutto il mondo, questo era L'Italiano, ripresa, citata, parafrasata da tutti noi almeno una volta. Giroud, che del suo Milan è stato il protagonista dell'ultimo scudetto, l'aveva cantata in auto, simbolo della sua simbiosi con l'Italia; per poi correggersi, giustamente e nel finale di canzone, con un "sono un francese vero". Vettel, nel 2015 sulla Ferrari, la parafrasò canticchiando al team radio: "Lasciatemi guidare, perché non sono lento…". Ancor più recentemente Rabiot aveva preso in prestito una frase per un post social, una delle più evocative: "Buongiorno Italia col caffè ristretto".