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Eurobasket, la Slovenia è uno spettacolo: 92-72 alla Spagna

Basket
Luka Doncic, a due assist dalla tripla doppia (foto @FIBA)

La Slovenia di Dragic e Doncic batte la favoritissima Spagna 92-72 e vola in finale. Partita straordinaria degli sloveni, che tirano 14/25 da tre e dominano gli spagnoli su entrambi i lati del campo. Domenica la finale alle 20:30 contro la vincente tra Serbia e Russia

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Che partita. E che sorpresa, ma solo fino a un certo punto. Chi in queste due settimane aveva seguito le gesta della Slovenia aveva visto di cosa erano capaci Dragic e Doncic quando in giornata, ma ciò nonostante la Spagna manteneva lo status di favorita entrando in questa semifinale. E invece gli sloveni hanno sfoderato una prestazione straordinaria, dominando la squadra di Sergio Scariolo sui due lati del campo e finendo con un chiarissimo +20, 92-72: la giusta distanza per quanto mostrato in campo. Gli uomini di Igor Kokoskov hanno giocato una gara perfetta tanto in difesa - con un Gasper Vidmar commovente in marcatura sui fratelli Gasol - quanto in attacco - grazie soprattutto a un eccellente 14/25 da tre propiziato dai vari Prepelic (3/4), Randolph (3/3), Dragic (3/5) e Doncic (2/7). E dire che questi ultimi due non hanno nemmeno tirato così bene, ma hanno dominato l'incontro sotto tutti gli altri aspetti, firmando tutte le giocate più importanti nei momenti in cui la Spagna ha provato ad accorciare le distanze, aprendo in due la gara con un parziale di 24-12 nel terzo quarto. Luka Doncic, in particolare, ha dimostrato una volta di più tutto il suo talento: 11 punti, 12 rimbalzi e 8 assist, mancando di soli due passaggi vincenti una tripla doppia che sarebbe stata solo la terza nella storia di Eurobasket, ma illuminando la Sinan Erdem Arena con le sue visioni e la sua personalità. La Spagna ha provato ad appoggiarsi alle sue stelle (16 punti per Pau Gasol, 13 per Rubio e 12 per Marc), ma ha pagato una pessima serata dall'arco di squadra (7/27) e una generale mancanza di energia davanti agli indemoniati sloveni, che in questi Europei sono stati senza ombra di dubbio la miglior squadra della competizione. Domenica sera, alle 20:30 su Sky Sport 2 HD, avranno la possibilità di coronare questo incredibile Eurobasket vincendo l'oro.

Il racconto del primo tempo

Marc Gasol sblocca la gara con un gran canestro in rovesciata, ma Anthony Randolph (partito in quintetto dopo essere uscito dalla panchina per tutto l'Europeo) manda a segno la tripla del +1 a cui fa seguito quella di Blasic su grande assist di Doncic. I ritmi e i punteggi sono più bassi di quelli che ci si potesse aspettare, con gli sloveni che provano a coinvolgere Navarro e Pau Gasol nei pick and roll per esporne la lentezza laterale, mentre si scalda subito la sfida tra Rubio (autore di 6 dei primi 8 punti dei suoi) e Dragic nella posizione di point guard. Doncic recupera un rimbalzo offensivo dalle mani di Marc Gasol e firma il canestro dell'allungo, quindi regala un altro cioccolatino in angolo per la tripla del +6 che costringe Sergio Scariolo a inserire Sergio Rodriguez, anche perché l'attacco non funziona a dovere. Due fiammate dei fratelli Gasol ricuciono un po' il distacco, ma Goran Dragic si inventa una pazzesca tripla con fallo che vale il 25-19 con cui si va al primo riposo. 

Anthony Randolph in campo aperto firma il +8 con una schiacciata, ma il Chacho Rodriguez manda a segno la prima tripla di squadra nel momento più difficile per tenere a contatto i suoi. La Slovenia però è in serata straordinaria al tiro (a segno 7 delle prime 9 triple tentate) e si mantiene costantemente in vantaggio, pur subendo il rientro spagnolo che torna anche fino a -2 con un positivo Juancho Hernangomez e una gran volata fino al ferro di Pau Gasol. Ancora una volta, è Luka Doncic a ricacciare indietro ogni tentativo di rimonta degli spagnoli, regalando il suo quarto assist di serata a Zagorac per la tripla numero 10 della Slovenia. Nikolic fa saltare Pau Gasol e Vidmar punisce con la schiacciata del +9, ma il catalano rende subito il maltolto provocando il terzo fallo del centro avversario e poi mandando a segno la tripla del -4. Il distacco si mantiene tale anche all'intervallo, a cui si va sul 49-45 per la Slovenia: 8 punti, 5 rimbalzi e 5 assist per Doncic, in odore di tripla doppia.

Il racconto del secondo tempo

Jaka Blazic vola per due volte in campo aperto segnando i primi quattro punti del terzo quarto e pressando su chiunque in difesa, mentre Vidmar è gigantesco nel reggere contro i fratelli Gasol pur con 3 falli e riceve il giusto riconoscimento al suo lavoro firmando il massimo vantaggio sul +10. San Emeterio sblocca la Spagna da tre (solo 4/17 per la squadra di Scariolo), ma Randolph continua a martellare il canestro dall'arco firmando il vantaggio di 13 punti, legittimando una superiorità che si nota anche dalla voglia che gli sloveni mettono su ogni singolo pallone conteso. Alla Slovenia va davvero tutto alla grande e quando Doncic pesca il centro di riserva Dimec per il gioco da tre punti che vale il +16, la Spagna sembra veramente alle corde. Una tripla di Marc Gasol viene immediatamente pareggiata da una difficilissima di Randolph dall'angolo (12/17 da tre per gli sloveni), con Doncic che continua a fare ammattire la difesa spagnola e dalla lunetta firma il +18. Rodriguez ci mette una pezza arrivando fino in fondo per il sottomano, ma il punteggio a fine terzo quarto è comunque 73-57.

Scariolo prova a mischiare le carte schierando una zona 2-3, ma Prepelic la buca immediatamente con una tripla da distanza siderale: ciò nonostante, la Slovenia commette un paio di sciocchezze che permettono a Rubio di recuperare e segnare il -14. Dragic però torna di prepotenza in partita inventandosi un assist volante, un canestro di voglia incredibile e una tripla di tabella che vale il +21: tre giocate che assomigliano proprio a tre pugnalate nel cuore della Spagna. Di fatto, non c'è più partita perché la Spagna non ne ha più: la Slovenia di Dragic e Doncic vince 92 a 72 e vola in finale, dove domenica alle 20:30 si giocherà uno storico oro continentale.