In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Eurolega, Olimpia Milano-Fenerbahce 60-71, stop dopo 5 vittorie consecutive

Eurolega

Dopo cinque vittorie consecutive in Eurolega si ferma la corsa dell'Olimpia Milano che si inchina in casa ai turchi del Fenerbahce guidati in panchina dell’ex Djordjevic. 60-71 il punteggio finale a favore degli ospiti con un brutto finale che ha visto alla sirena una vera e propria rissa in campo accesa dal serbo Guduric che ha detto qualcosa alla panchina milanese

GLI HIGHLIGHTS - TENSIONE E SPINTONI: IL FINALE AL FORUM

Condividi:

Una partita difficile, fin dall'inizio, soprattutto in attacco per l'Olimpia Milano e un finale da dimenticare. Non solo per il 71 a 60 subito dal Fenerbhace dell'ex Djordjevic che interrompe una striscia di cinque vittorie consecutive in Eurolega ma anche per la rissa che si è scatenata al suono della sirena e che ha chiuso nel modo peggiore una serata da dimenticare. A scatenarla un gesto, verso la panchina di Ettore Messina, del serbo Marko Guduric sicuramente il migliore in campo del match. Una provocazione che ha provocato la reazione di tutti i giocatori milanesi, in particolare di Kyle Hines che a lungo in campo ha discusso anche con Sasha Djordjevic

Per Djordjevic altra gioia contro Messina

Per Milano una partita sempre in salita. 12-18 il primo quarto grazie a un canestro di Datome che ha ridotto il +8 di vantaggio del Fenerbhace. Poi l'allungo turco e la reazione milanese che porta alla pausa le due squadre sul 34-43. La  ripresa vede all'inizio il momento migliore dell'Olimpia che si porta sul 43 pari grazie a Delaney ma poi il Fenerbhace tiene botta e chiude sul +3 il terzo quarto (51-54). La quarta frazione è un colpo su colpo con Milano che resta però sempre sotto e che si pianta sul 57-60 facendo scappare via gli uomini di Djordjevic ispirati anche da Booker e da un ottimo Polonara. Finisce 60-71, non c'è più tempo per la rimonta, Milano si ferma e resta in classifica al terzo posto alle spalle di Real Madrid e Barcellona. Per Djordjevic un'altra soddisfazione contro coach Messina dopo lo scudetto vinto lo scorso anno con Bologna sempre a Milano