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Olympiacos-Virtus Bologna 74-69: gli highlights del match

Eurolega
©Getty

Un pessimo secondo tempo condanna la squadra di Banchi alla sconfitta al Pireo. Le Vu Nere entusiasmano e dominano nel primo tempo, andando anche sulla doppia cifra di vantaggio. Un terzo quarto da 20-5 ribalta completamente l'inerzia del match, con i greci che nell'ultimo periodo scappano, resistono alla rimonta finale e raggiungono in classifica la Virtus, ora fuori dalle prime sei posizioni

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Non bastano 20 minuti eccellenti alla Virtus Bologna per prendersi lo scalpo dei vice-campioni d'Europa. L'Olympiacos nel secondo tempo mette la museruola all'attacco della squadra di Banchi, rimonta, scappa, rischia nel finale, ma riesce a cogliere la vittoria che gli permette di raggiungere in classifica le stesse Vu Nere. A sei turni dalla fine della regular season, la lotta per l'accesso diretto ai playoff è sempre più serrata. Banchi paga un terzo quarto di tremenda sterlità offensiva, con solo 5 punti e un canestro dal campo segnati.

La cronaca del match

I primi 20 minuti della partita hanno un andamento a elastico, con la Virtus che dà sempre l'idea di poter accelerare, subisce il ritorno dei padroni di casa e poi prova a scappare nuovamente. Belinelli e compagni trovano sempre risorse nel tiro dall'arco, ma subiscono la fisicità di Fall in area e il talento di Canaan, che segna il buzzer del 21-22 al 10'. Nel secondo quarto la Virtus vola una prima volta a +8 (24-32) con l'ottimo contributo della panchina, vede il vantaggio diminuire grazie alla verve di Papanikolaou e tenta una seconda fuga più seria, sublimata dalla tripla di Hackett per il 34-46. Un'altra tripla di Papanikolaou prima dell'intervallo sembra un danno minore, ma è il viatico di un lunghissimo parziale dei padroni di casa, che tornano in campo indemoniati dagli spogliatoi. Il break di 14-0 (50-46) viene interrotto da due liberi di Hackett, ma si insinua nelle menti delle Vu Nere, che non riescono a segnare nemmeno i tiri più comodi e meglio costruiti. Un canestro più fallo di Shengelia a 35'' dalla fine è l'unico acuto virtussino dal campo nel terzo periodo: vale appena il 57-51 al 30' (parziale di 20-5). Sulla scia dell'entusiasmo, l'Olympiacos scappa e con una tripla di McKissic approda al suo primo vantaggio in doppia cifra (68-57). Il moto d'orgoglio di Bologna con Abass e Pajola rende più appassionato il finale, ma non è sufficiente per portare a termine una difficile rimonta. L'Oly gestisce alla perfezione i possessi decisivi e porta a casa la partita 74-69, dimostrando di essere più forte delle assenze (Milutinov, Walkup) e dei problemi fisici accusati negli ultimi giorni da altri giocatori come Williams-Goss e Mitrou-Long. La squadra di Bartzokas raggiunge quella di Banchi in classifica (17 vittorie e 11 sconfitte), facendola slittare per la prima volta fuori dalle prime sei posizioni che valgono l'accesso diretto ai playoff. Servirà una reazione per non vanificare una stagione vissuta sempre tra le protagoniste. 

Il tabellino del match

Olympiacos: Williams Goss 6, Wright 4, Canaan 12, Lountzis, Mitrou-Long, Fall 11, Papanikolaou 16, Bradzeikis 2, Peters 8, Petrusev 7, Sikma n.e., Mckissic 8
Virtus Bologna: Cordinier, Lundberg 6, Belinelli 10, Pajola 6, Dobric 5, Shengelia 15, Hackett 10, Mickey 7, Polonara n.e., Zizic 4, Dunston 2, Abass 4