Calcio, come sono cambiati i campioni: li riconoscete?

Frey ha lasciato il calcio relativamente giovane, nel 2015, a 35 anni. Da quel momento, Sebastian si è trasferito in Costa Azzurra, dove aveva esordito da professionista con la maglia del Cannes (Foto Instagram) -

Frey è grande appassionato di pesca: con la canna in mano se la cava davvero bene! (Foto Instagram) -

Oltre a partecipare alla Star Sixes, Frey è anche inserito nelle squadre Legends di Francia e Inter. Il campo è ancora la sua seconda casa... -

Frey è appassionato di sport a 360 gradi. Tra i suoi preferiti, tennis e golf (Foto Instagram) -

L'Italia è ancora casa sua: non è raro, infatti, trovarlo in giro per Milano (Foto Instagram) -

Le giornate di Frey sono all'insegna dello sport e del relax. Senza dimenticare, naturalmente, il suo più grande amico! (Foto Instagram) -

Jay-Jay Okocha è stato uno dei giocatori più divertenti nella storia del calcio moderno. Un funambolo, si diceva qualche anno fa. Un dribblatore seriale, capace di giocate uniche. Nella sua carriera ha indossato le maglie di Eintracht Francoforte, Fenerbahçe, PSG, Hull City e Bolton, oltre che a vincere uno storico oro olimpico con la Nigeria nel 1996 -

Anche Okocha è stato tra i protagonisti della Star Sixes di Londra. Forse un po' appesantito, senza i suoi soliti look eccessivi, il 44enne non ha però perso la sua fantasia -

Testa calda e totalmente imprevedibile in campo, oggi Okocha è un uomo misurato, ambasciatore della Nigeria nel mondo. D'altra parte fu quella la golden generation per le Aquile, con Amokachi, Amunike, Babangida, Babayaro, Ikpeba, Kanu, Lawal e Oliseh (Foto Twitter) -

Okocha, come molti suoi ex colleghi, di dedica spesso e volentieri al golf. Anche con la mazza, non mancano i colpi di genio, a quanto pare (Foto Twitter) -

Uomo immagine della Nigeria, Okocha è stato eletto, poco dopo il suo ritiro nel 2008, come Consigliere della Federcalcio nigeriana (Foto Twitter) -

Nel suo nuovo ruolo politico, Okocha non ha risparmiato nessuno, nemmeno il suo ex compagno Keshi, colpevole di non portare a casa risultati soddisfacenti con la Nazionale (Foto Twitter) -

Anche con le parole, Okocha resta un numero 10 di prima scelta! (Foto Twitter) -

Genio e sregolatezza, gol ed eccessi: ecco Paul Merson oggi e 25 anni fa, quando era tra i migliori giocatori d'Europa -

Merson è stato bandiera dell'Arsenal tra il 1985 e il 1997, un numero 10 capace di trascinare i gunners al loro storico titolo nel 1989, reso celebre dal libro “Febbre a 90’” di Nick Hornby. A Paul, però, piaceva la birra e non solo. I suoi problemi di alcolismo ne frenarono una carriera che poteva essere ancora più luminosa -

Subito dopo aver risolto i guai con l'alcol, Merson ha cominciato la sua carriera di opinionista sportivo. La sua grande esperienza internazionale (21 presenze con la Nazionale) e la sua lingua lunga, bucano lo schermo (Foto Twitter) -

Dopo tutti i guai in cui si è cacciato, è stato bello vedere Merson impegnato nella Star Sixes a Londra, in quella che è sempre stata la sua casa -

Merson ha anche fatto parte dello staff tecnico del Sutton United, squadra che lo scorso anno ha affrontato al quinto turno di FA Cup proprio l'Arsenal -

Le interviste di Merson ai suoi ex colleghi sono famose in tutto il Regno Unito: non mancano mai aneddoti divertenti e tanti sorrisi (Foto Twitter) -

Merson ora è felice: lavora, si diverte e ha ricucito il rapporto con i suoi sei figli, avuti da due matrimoni. La nuova vita, forse, è anche migliore della vecchia... (Foto Twitter) -