Come sono cambiati i campioni del passato: li riconoscete?

Valderrama, dopo aver tentato l'avventura come dirigente al Junior de Barranquilla e come politico, è attualmente un apprezzato commentatore tecnico per la televisione colombiana (Foto Twitter) -

Valderrama è stato un cittadino del mondo in qualità di giocatore: ha militato nel campionato colombiano, francese, spagnolo e statunitense (Foto Twitter) -

I due Pibe del calcio mondiale, Diego Maradona e Carlos Valderrama, grandi amici fuori dal campo, accomunati da un talento fuori norma -

Di quella generazione dorata per la Colombia faceva parte anche Rene Higuita, bizzarro portiere del Nacional de Medellin, divenuto famoso per l'incredibile mossa dello scorpione, ovvero una parata effettuata con il tacco dopo un salto mortale -

Da poche settimane, Rene Higuita è tornato a casa, in quel Nacional con cui ha conquistato la Libertadores nel 1989, prima di affrontare (e perdere) con il Milan di Arrigo Sacchi nella finale di Coppa Intercontinentale. Oggi Higuita è il preparatore dei portieri della sua ex squadra -

Higuita è stato uno dei portieri più bizzarri nella storia del calcio per il suo look, le parate acrobatiche e anche i 41 gol segnati in partite ufficiali (di cui 3 in Nazionale) (Foto Twitter) -

La vita di Higuita è stata sempre accostata a quella del suo grande amico, Pablo Escobar. Il portiere è stato anche arrestato nel 1993 per aver fatto da mediatore durante un sequestro... -

In carriera, non ha praticamente mai lasciato il Sudamerica, tranne una breve parentesi nel Valladolid dell'amico Valderrama (Foto Twitter) -

Higuita è rimasto nel mondo del calcio, la sua grande passione. In Colombia, Renè resta un idolo, ben oltre le 68 presenze in Nazionale e quel Mondiale 1990 che lo fece conoscere al pianeta -

Lo chiamavano Animal, oggi è mansueto come un gattino. Parliamo di Edmundo, uno degli attaccanti più talentuosi degli anni Novanta -

Classe 1971, Edmundo fa impazzire le difese con i suoi dribbling e le giocate tutta tecnica e fantasia. Il problema è che fa ammattire anche i suoi allenatori, a causa di un carattere al limite della follia e dell'autolesionismo. Nel 1999, il suo anno migliore con la Fiorentina di Trapattoni, si assentò nel momento decisivo del campionato per partecipare al Carnevale di Rio. Può bastare per spiegare il personaggio? -

Oggi Edmundo è uno stimato commentatore tecnico per la rete televisiva brasiliana Rede Bandeirantes. "Mi sono pentito di quella fuga da Firenze per andare al Carnevale", ha detto di recente in un'intervista (Foto web) -

Edmundo è decisamente più misurato e calmo rispetto a quando era calciatore. Nel 1999 è stato condannato a 4 anni e mezzo di carcere dopo aver provocato la morte di 3 persone in un incidente stradale (Foto web) -

In Nazionale, Edmundo si è trovato nella generazione di mezzo tra miti come Romario e Bebeto e le nuove leve come Ronaldo, Rivaldo e Ronaldinho. Con la Seleçao ha vinto la Coppa America nel 1997, collezionando 39 presenze e 10 reti (Foto web) -

Nel 1999 Edmundo si ubriacò alla festa di compleanno di suo figlio e iniziò a far bere anche la scimmietta che gli aveva regalato. I due furono recuperati un'ora dopo, per strada: non a caso, il brasiliano era soprannominato O'Animal... (Foto web) -