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PSG, ecco il perché della coreografia con Goku

Calcio
La coreografia dei tifosi di casa durante PSG-Marsiglia (Getty)

Prima dell’inizio de Le Classique contro il Marsiglia, i tifosi del Parco dei Principi hanno esibito una gigantografia del protagonista di Dragon Ball. Una scelta per provare a "intimorire" l’avversario, poi sconfitto 3-0

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La coreografia esibita dal Paris Saint-Germain in occasione dell’importante e sentitissima sfida contro l’Olympique Marsiglia, al Parco dei Principi, non è certo passata inosservata. Protagonista assoluto è stato Goku "Super Sayan", il protagonista della serie animata Dragon Ball tifa… PSG! Un personaggio molto conosciuto e rivisitato, dal momento che per l’occasione Goku - sulla sua nota tuta arancione - portava il logo della squadra di casa, quella allenata da Unai Emery. La tifoseria parigina ha così iniziato nella maniera migliore una partita storica e vissuta sempre con grande trasporto contro un avversario storico. La gara che a livello mondiale viene identificata come Le Classique porta con sé una grande rivalità tra le due tifoserie e un avversario storico che il PSG ha quindi voluto "spaventare" sin da prima dell’inizio del match. La gigantografia di Goku è stata infatti esibita prima che l’arbitro desse il via all’incontro, poi proseguito in un avere propria esibizione da parte di Cavani e compagni.

Superiorità sulle tribune e in campo

Proprio l’attaccante uruguaiano ha chiuso i giochi sul 3-0, di Mbappé e di Rolando (con un’autorete) le altre firme della serata. Unica nota negativa per il Paris è l’infortunio alla caviglia di Neymar, che deve essere ancora valutato con precisione per capire se il brasiliano potrà essere in campo nella sfida di ritorno in Champions League contro il Real Madrid, il prossimo 6 marzo. Una nota stonata in una serata splendida anche dal punto di vista dello spettacolo. La tifoseria parigina ha colto al volo l’occasione importante e ha voluto dare una prova di forza (in senso davvero letterale) raffigurando il protagonista della saga di Dragon Ball con lo stemma del PSG per iniziare subito ad intimorire gli avversari. Obiettivo raggiunto stando a quanto dice il risultato, una superiorità che è stata messa in chiaro prima sulle tribune e poi, ancora una volta, sul campo con tre gol e un +16 in classifica che vede Neymar e compagni in testa alla graduatoria e la formazione di Rudi Garcia al terzo posto. Una serata che davvero non lascia spazio a repliche.