Figc, Vialli possibile capo delegazione della Nazionale italiana. Tornano i "Gemelli del gol"?
CalcioL’ex attaccante di Sampdoria e Juventus ha ricevuto l’offerta da Gabriele Gravina, presidente della Figc. Per ora nessun accordo o ufficialità, ma resta la suggestione di rivedere all'opera la coppia Vialli-Mancini, i "Gemelli del gol", protagonisti negli anni d'oro dei blucerchiati
Gianluca Vialli come capodelegazione della Nazionale: è l'idea su cui lavora in queste ore il presidente della Figc, Gabriele Gravina, che ha incontrato in via Allegri l'ex attaccante di Sampdoria, Juventus e Nazionale prospettandogli l'ipotesi del nuovo ruolo al fianco del commissario tecnico Roberto Mancini, suo compagno dell'epoca d'oro doriana. Non solo, Vialli diventerebbe altresì ambasciatore dei volontari di Euro 2020. In ogni caso, non c'è al momento una concretizzazione del progetto. Gravina aveva annunciato l'intenzione di coinvolgere ex campioni in ruoli attivi in Federazione in occasione del consiglio federale del 30 gennaio. Resta comunque la suggestione di poter rivedere all'opera, anche se in un ruolo diverso, la favolosa coppia Vialli-Mancini, ovvero i "Gemelli del gol" degli anni d'oro della Samp, il cui attacco era semplicemente stellare e contribuì allo storico scudetto del 1991 e al raggiungimento della finale di Coppa dei Campioni nel 1992. Vialli, in blucerchiato dal 1982 al 1992, realizzò 85 reti in 223 presenze; Mancini, alla Sampdoria dal 1982 al 1997, realizzò 132 gol. Il video d'apertura, invece, ci riporta al 22 febbraio del 2016, quando sia Vialli che Mancini entrarono nella Hall Of Fame della Figc. Su Instagram, il Ct ha postato una foto con Vialli e il messaggio: "Oggi ho visto quel nostro amico attore inglese".