Coronavirus in Italia: il bollettino dei contagi, i dati e le news di oggi
Secondo i dati forniti dal Ministero della Salute registrati 13.762 nuovi casi di positività al Covid su 288.458 tamponi processati in Italia nelle ultime 24 ore. 347 decessi, per un totale di 94.887 dall'inizio della pandemia
Calabria, 166 positivi e 2 morti
Sono 166 (ieri 170) i positivi al Covid 19 individuati nelle ultime 24 ore in Calabria dove si registrano due vittime con il totale che sale a 659. Calano di 6 i ricoverati in area medica (173) mentre crescono di 2 i ricoverati in terapia intensiva (20). In flessione anche gli isolati a domicilio (6.272, -62) ed i casi attivi, passati dai 6.531 di ieri ai 6.465 di oggi. Crescono, infine, di 230 i guariti (28.897)
Campania, 1.573 casi e 29 vittime
Abruzzo, 482 casi e 11 morti
Sono 482 i nuovi casi di coronavirus registrati nelle ultime ore in Abruzzo. Sono emersi dall'analisi di 4.758 tamponi molecolari: è risultato positivo il 10,13% dei campioni. Si registrano undici decessi, che fanno salire il bilancio delle vittime a 1.599. Le zone più colpite sono ancora le province di Chieti e Pescara: nell'area metropolitana dilaga la variante inglese, responsabile almeno di due contagi su tre.
Cortina: variante inglese appartiene a 'bolla', non atleti
Di Lorenzo: "Marzo 4mln dosi AstraZeneca, poi recupero consegne"
Pietro Di Lorenzo, presidente della Irbm di Pomezia, in un'intervista all'ANSA: "Entro fine Febbraio arriverà un milione di dosi del vaccino Oxford/AstraZeneca/Irbm. A Marzo, se non ci saranno problemi particolari, è prevista la consegna di ulteriori 4 milioni di dosi. Nei mesi successivi, considerato lo sforzo organizzativo che sta mettendo in campo Astrazeneca, è credibile che si possa anche ipotizzare un recupero di parte delle consegne mancate".
Di Lorenzo: "AstraZeneca efficace al 100% contro casi gravi"
Terapie intensive al 23%, ma boom Umbria con 59%
Monitoraggio dell’Agenas aggiornato al 17 febbraio: a livello nazionale il numero delle terapie intensive occupate da pazienti Covid si riduce, le percentuali scendono al 23%, 7 punti sotto la soglia critica del 30%. Sei regioni tuttavia sono in situazione critica: Abruzzo (33%), Friuli Venezia Giulia (34%), Marche (33%), Molise (31%), Bolzano (39%) e soprattutto Umbria, dove il 59% dei posti in terapia intensiva è occupato da pazienti Covid.
Oms, contro varianti ridurre al minimo trasmissione virus
La dottoressa Katherine O'Brien nel briefing da Ginevra rispondendo ad una domanda sull'efficacia dei vaccini rispetto alle mutazioni del Covid: "Per evitare che si continuino a formare varianti del coronavirus bisogna ridurre al minimo la trasmissione attraverso l'uso di mascherine, il lavaggio delle mani ed evitando il contatto con persone che non abitino con noi".
In Veneto varianti inglese e brasiliana
La prevalenza della variante inglese del Coronavirus sul territorio del Veneto è intorno al 17,7% del totale, in linea con il dato a livello nazionale. Vi sono anche due casi di variante brasiliana, isolati, in provincia di Padova e Venezia: a riferirlo è Antonia Ricci, direttrice dell'Istituto Zooprofilattico delle Venezie (Izspve) di Padova, che per conto della Regione sta conducendo un progetto di sequenziazione del virus.
Nuova mappa Ue, la Sardegna diventa arancione
L'Umbria e le province autonome di Trento e di Bolzano restano le uniche aree italiane ad alta incidenza di contagi da Covid 19, in rosso scuro nella mappa aggiornata del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc). La situazione non è cambiata dalla settimana scorsa, fatta eccezione per la Sardegna che si aggiunge alla Val d'Aosta come uniche regioni arancioni. Nel resto d'Europa, il rosso scuro continua a coprire buona parte della Penisola iberica, il Sud della Francia, le regioni slovene al confine con l'Italia, la Cechia, le aree limitrofe di Slovacchia e Germania, Lettonia, Estonia,Svezia meridionale.
Mondiali Cortina: 4 casi di variante inglese
Lavevaz (Valle d'Aosta): "Zona bianca non è traguardo stabile"
Spallanzani: 118 ricoverati, finora 2006 dimessi
Sono 118 i pazienti positivi al Covid ricoverati allo Spallanzani di Roma, di cui 23 si trovano in
Terapia Intensiva. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono fino a questa mattina 2006: emerge dal bollettino di oggi dell'istituto.
Toscana, nelle ultime 24 ore altri 11 morti e +0,7% casi positivi
Altri 956 positivi Covid in più in Toscana nelle 24 ore (+0,7%) rispetto a ieri e altri 11 morti. Dall'inizio dell'epidemia in Toscana sono 145.976 i casi di positività al coronavirus, mentre le vittime salgono a 4.497 unità. I guariti crescono dello 0,4% (538 persone) e raggiungono
quota 128.676 unità. Gli attualmente positivi sono 12.803 (+3,3%) di cui 861 ricoverati nei posti letto ovid (+25, tra loro 144 sono in terapia intensiva).
Assessore E-R, ricoveri sono sotto livello di guardia
Zaia: "arrivata oggi un'offerta per AstraZeneca"
Basilicata: 113 positivi, nessun decesso
Da Ue ok a test rapidi comuni
Il Comitato per la sicurezza sanitaria dell'Ue ha dato l'ok a un elenco comune di test antigenici rapidi per il Covid-19, con certificati riconosciuti da tutti i Paesi europei. "Se per un'attività sono richiesti o raccomandati test COVID-19 negativi - ha detto la commissaria per la salute, Stella Kyriakides - è essenziale che i tipi di test siano reciprocamente riconosciuti e risultino in certificati anch'essi riconosciuti in tutta l'Ue, soprattutto per i viaggi. I nostri cittadini hanno bisogno di chiarezza e prevedibilità".
Veneto,contagi tornano sopra quota 1.000 in 24 ore
Dopo un mese di calo dei contagi quotidiani il Veneto torna a superare i 1.000 casi di positività al Covid in sole 24 ore. Il report della Regione registra infatti 1.042 contagi in più rispetto a ieri, per un totale di 323.888 infetti dall'inizio dell'epidemia. Sotto quota mille la regione era scesa esattamente il 18 gennaio scorso (i casi erano stati 998). I decessi sono 30 in più rispetto a ieri, per un dato complessivo di 9.651 vittime. L'incidenza dei positivi sui tamponi - ha detto il presidente Luca Zaia - è del 3,13%.
Torino, positivi due calciatori della prima squadra
Il club granata comunica che "dai tamponi effettuati nell’ambito dei controlli previsti dal protocollo in vigore a ridosso della competizione è emersa la positività al Covid-19 di due calciatori della prima squadra. In accordo con le Autorità sanitarie entrambi i tesserati sono già stati messi in isolamento fiduciario sotto la supervisione dello staff medico granata". VIDEO