Addio Burgnich, la sua maglia dell'Italia custodita per sempre nel Museo del Calcio
ITALIAIl Museo del Calcio ricorda Tarcisio Burgnich, campione d'Europa nel 1968 e vicecampione del mondo nel 1970, morto a 82 anni dopo una lunga malattia. E lo fa con l'immagine della maglia azzurra indossata dal difensore in occasione delle qualificazioni alla fase finale degli Europei vinti a Roma
Con la maglia della Nazionale, Tarcisio Burgnich - scomparso a 82 anni dopo una lunga malattia - è stato campione d'Europa nel 1968 e vice campione del mondo in Messico nel 1970, arrendendosi solo al Brasile di Pelè dopo il 4-3 con la Germania quando il difensore segnò il provvisorio 2-2. In azzurro ha totalizzato 66 presenze e 2 reti. Era stato definito "Roccia". Fu Armando Picchi, compagno di squadra nell'Inter e in Nazionale, ad attribuirgli quel nomignolo. Il Museo del Calcio 'custodisce' la maglia azzurra indossata da Burgnich nel 1968 e nella sua numero 5, infatti, ci sono il ricordo, la storia, le radici e il senso di appartenenza al nostro Paese. Lo ricordiamo come una persona umile nello sport e nella vita, che ha lasciato un segno indelebile e tangibile nella storia del calcio. Burgnich se ne è andato proprio alla vigilia del 50esimo anniversario della morte di Armando Picchi. Le maglie azzurre di questi due grandi e indimenticati giocatori si trovano nel Museo l’una di fronte all’altra, come se fossero legate da un filo, che è storia, e non si spezza.