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Prima categoria: arbitro 18 enne aggredito dopo la partita, è in ospedale

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Rissa in una sfida di Prima Categoria: al pareggio al sesto minuto di recupero della Campese alcuni tesserati del club di casa, il Quiliano-Valleggia, perdono la testa e aggrediscono l'arbitro 18 enne, Mehmet Akif Kartal, trasportato in ospedale per essere medicato

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Follia nel savonese: un arbitro di 18 anni della sezione di Imperia è finito in ospedale dopo esser stato preso a pugni da alcuni tesserati della società di casa allo stadio Picasso di Quiliano al termine della sfida tra Quiliano-Valleggia e Campese, valida per il campionato di Prima Categoria. Nell'ultimo di sei minuti di recupero, dopo il gol del 3-3 definitivo siglato dalla squadra ospite, si è scatenata la furia di alcuni tesserati del club savonese, che hanno aggredito l'arbitro, il diciottenne Mehmet Akif Kartal. Sul posto sono dovuti intervenire i carabinieri per ristabilire l’ordine, mentre Mehmet Akif Kartal è stato trasportato in ospedale per ricevere medicazioni.

Presidente Comitato ligure Figc: "Una vergogna per tutti"

Le prime parole di Giulio Ivaldi, presidente del Comitato ligure Figc: "Una vergogna per tutti e per il movimento calcistico ligure, che fortunatamente non è questo. Mi rivolgo a tutti con un accorato appello: siamo alle prime giornate di campionato, abbiamo fatto una fatica immane per tenere il movimento unito durante la pandemia e ripartire come sta avvenendo. Fermiamo, per favore, la violenza nei fatti e nelle parole che la alimentano".

Presidente Quiliano: "L'arbitro non mi sembrava sconvolto"

Il presidente della società quilianese, Giorgio Landucci, intervistato dall'ANSA ha cercato di ridimensionare quanto successo: "Ho visto l'arbitro dopo la partita nello spogliatoio e non mi sembrava sconvolto, ma sinceramente non so cosa sia accaduto. L'episodio è avvenuto in un angolo nascosto del campo. Il direttore di gara denuncia di aver subito violenza, vedremo di risolverla come meglio possiamo. Se è successo qualcosa di sgradevole, lo condanneremo fermamente". La società comunque contesta la direzione arbitrale: "L'arbitro ha concesso 6' di recupero senza segnalarlo, ha fatto proseguire fino alla rete del pareggio degli ospiti. Secondo noi la direzione di gara non è stata delle migliori", ha concluso Landucci.