Porto, Nuno: "Quasi impossibile, ma ci proveremo"
Champions LeagueL’allenatore: "Dobbiamo interpretare la partita nel modo migliore, consapevoli che non sarà facile ma sarà dura. Dobbiamo restare uniti e concentrati per ottenere il risultato per cui siamo qui. Le motivazioni sono al massimo". Brahimi: "Stiamo bene e c'è speranza, il gruppo è unito e ci proveremo"
Lo 0-2 dell’andata da provare a ribaltare e la voglia fare bella figura alla Juventus Stadium. Il Porto si prepara ad affrontare i bianconeri di Massimiliano Allegri nella gara di ritorno degli ottavi di Champions League e prima della rifinitura della vigilia sul prato dello Stadium l’allenatore, Nuno Espirito Santo, e il centrocampista Yacine Brahimi hanno presentato la partita di domani sera in sala stampa. A prendere la parola per primo è stato il tecnico: "In relazione ai giocatori che scenderanno in campo abbiamo ancora un allenamento per decidere chi giocherà. Sono venuti tutti a Torino, compreso Telles che non potrà giocare. Abbiamo speranze, sappiamo che sarà difficile ma non impossibile. Dobbiamo avere un'idea di gioco e non dobbiamo scendere a compromessi, dobbiamo mettere in campo il nostro spirito competitivo. Tutti i miei giocatori sono importanti e sono concentrati sulla gara".
"Espulsione ha condizionato la gara d'andata" - E ancora: "Dobbiamo interpretare la partita nel modo migliore, consapevoli che non sarà facile ma sarà dura. Dobbiamo restare uniti e creativi, concentrati per ottenere risultato per cui siamo qui. Le motivazioni sono al massimo. Davanti abbiamo grande squadra che non perde in casa da tanto ma prima o poi perderà e dobbiamo provarci noi. Abbiamo avuto un percorso difficile per essere qui, giochiamo da agosto e siamo riusciti a eliminare la Roma; ora è passato del tempo e sono orgoglioso di dire che ora stiamo bene. Il nostro gioco di riferimento c'è e dobbiamo provare a migliorare. L'andata è stata condizionata dall'espulsione, non sappiamo cosa sarebbe potuto accadere. Domani dobbiamo fare la differenza e credo che la squadra stia molto meglio anche mentalmente. Sul piano tattico non posso dire cosa sceglierò di fare, conosciamo bene l'avversario. Abbiamo fatto delle scelte, abbiamo giocatori pronti e posso dire che proveremo a fare la partita. Abbiamo lavorato bene e siamo bravi anche senza palla".
"C'è speranza" - "Casillas ha dimostrato di poter fare molto bene, per noi è un valore aggiunto - ha continuato Nuno - abbiamo varie soluzioni, tutti i calciatori sono cresciuti nel loro rendimento e questo è importante per la squadra". Parola poi a Brahimi: "Sappiamo che abbiamo di fronte una grande ma abbiamo molte speranze. Dobbiamo fare una grande partita, il gruppo è unito e il modo in cui abbiamo vissuto le ultime settimane ci dà molta forza. Allegri dice che è ancroa tutto aperto? Stiamo bene, dobbiamo fare il massimo. Chiaramente siamo in un buon momento e c'è fiducia. Personalmente voglio solo rispondere nel modo migliore alle esigenze dell'allenatore e della squadra; voglio sempre aiutare il Porto a raggiungere gli obiettivi. A Porto è stato difficile giocare in dieci, ma sono cose che succedono. Vogliamo dimostrare che siamo una buona squadra e daremo il massimo per ottenere la qualificazione ai quarti. Io sto bene e sono felice, come ho detto; devo migliorare", ha concluso.