Roma-Chelsea, in arrivo nella capitale quasi 2mila tifosi. Attenzione soprattutto su 200 hooligans
Champions LeagueA poche ore dalla gara di Champions e da quella di Europa League tra Lazio e Nizza, si è tenuta una riunione per stabilire le giuste mosse che garantiscano la sicurezza ai tifosi. Particolare attenzione verrà dedicata al consumo di alcolici in città
Poche ore a Roma-Chelsea, la Capitale si prepara ad accogliere i tanti tifosi inglesi provenienti da Londra pronti a supportare la squadra allenata da Antonio Conte. Per essere preparata nella maniera migliore ed evitare così i problemi di ordine pubblico che si sono già verificati negli anni scorsi, si è tenuta quest'oggi una riunione proprio a Roma per stabilire le giuste mosse anche per quello che riguarda la partita di Europa League di giovedì tra Lazio e Nizza. Il tavolo tecnico presieduto dal Questore Guido Marino, ha visto i partecipanti illustrata la pianificazione dei servizi di ordine pubblico, con le due gare che vedono protagoniste Roma e Lazio all'ordine del giorno. Da non dimenticare nemmeno la visita del Papa ad Anzio, sempre nella giornata di giovedì. Un calendario denso di impegni, a cui la città deve farsi trovare pronta.
Per quanto riguarda la gara tra Roma e Chelsea, era presenti i rappresentanti dell'ambasciata inglese e tre esponenti della 'Metropolitan Police' del Regno Unito - organizzazione che collabora con la polizia italiana. A comunicarlo in una nota è stata la Questura di Roma: "Nella prima fase della riunione, insieme alla polizia inglese è stata affrontata l'analisi del rischio della gara - si legge - mediante l'incrocio delle informazioni delle due polizie, in cui sono emersi i seguenti elementi sensibili: sono 1.750 i biglietti venduti dal Chelsea e i tagliandi saranno distribuiti dai responsabili della biglietteria della squadra ospite, presso l'Hotel Palatino". E poi: "Sono apparentemente 40 i supporters inglesi a rischio, ai quali si aggiungono altri 100/150 tifosi che potrebbero fornire un 'supporto' in caso di incidenti; I restanti tifosi, circa 1.500, non sono considerati pericolosi, e vengono definiti rispettosi delle normative del paese che li ospita. La maggior parte degli inglesi arriveranno nella giornata di domani, ma alcuni di loro sono già a Roma, e altri arriveranno nel pomeriggio di oggi".
Le autorità inglesi hanno inoltre segnalato i possibili problemi che potrebbero nascere dagli eccessi nel consumo di alcol, che potrebbero causare momenti di tensione e - come riporta ancora la Questura - esisterebbero buoni rapporti tra i tifosi del Chelsea e quelli della Lazio, con conseguente rivalità con i tifosi romanisti. Sono 39 i tifosi del Chelsea sottoposti al Daspo e che quindi non possono assistere alla partita e che non sono comunque segnalati in Italia. Il piano di sicurezza varato dal Questore è stato così approntato alla luce di queste informazioni, e prevede controlli presso aeroporti, stazioni ferroviarie, nei tradizionali luoghi di ritrovo, nelle aree del centro storico della capitale: "Per la giornata di domani è previsto il presidio e controllo del territorio nell'area del centro nelle prime ore del mattino - prosegue il comunicato - per poi spostarsi con servizi di intensità crescente nell'area dello stadio, per la gestione dell'afflusso e del deflusso dei tifosi".
Particolare attenzione è stata dunque richiesta alla Polizia di Roma Capitale nella gestione dei contatti con i locali pubblici, per evitare la somministrazione di alcolici a persone già in stato di ebbrezza. Gli stessi servizi terranno poi conto a carattere preventivo anche delle esigenze dell'antiterrorismo, e pertanto saranno particolarmente rigorosi seppur in assenza di un quadro di intelligence allarmante. La Questura conclude che nelle prossime ore ci saranno aggiornamenti anche per quello che riguarda la gara Lazio-Nizza.