Declan P-Rice: una notte senza prezzo e la rivincita dell'Arsenal

Il boato dell’Emirates è uno shaker di estasi e stupore, tanto che non capisci se sia più l’entusiasmo o la sorpresa. Declan Rice, 0 gol in carriera su calcio di punizione in 338 partite giocate, ha appena segnato con una traiettoria degna di Roberto Carlos, leggenda del Real che in quel momento osserva dalla tribuna. Mentre sguardi attoniti si incrociano sugli spalti, la regia manda un replay di Nicolas Jover che mima una traiettoria a Rice. Come poi lo stesso centrocampista dell’Arsenal racconterà a un’altra leggenda, Thierry Henry , il suggerimento dalla panchina era quello di crossare, ma il numero 41 ha cambiato idea dopo un rapido confronto con Saka. “Se te la senti calcia”, gli ha detto lo Starboy cresciuto nell’Arsenal, con una giocata che al fantacalcio potrebbe quasi valere il +1 come assist ‘vocale’. La lettura di Jover, mago delle palle inattive e arma neanche più tanto segreta dei Gunners, era comunque valida. Courtois - infatti - ha messo ‘solo’ quattro uomini in barriera, lasciando leggermente scoperto lo spazio alla sua sinistra. Quello che Jover ha chiesto a Rice è di sfruttare quello spazio, alla sinistra della barriera, per metterla forte sul secondo palo. Il centrocampista da 105 milioni però - per fortuna dell’Arsenal - aveva altre idee. L’episodio stravolge le emozioni di Rice portando la sua autostima e la sua self-confidence a toccare le stelle del cielo del nord di Londra. Passano dodici minuti, altro calcio di punizione: Declan Rice ha il fuoco dentro, è on fire. Si avvicina alla palla subito, Courtois preoccupato dal fresco precedente fa un passo al centro temendo il tiro sopra la barriera e lascia leggermente scoperto il suo palo. Rice che è appena stato Roberto Carlos stavolta veste i panni di David Beckham, la palla gira e si infila sotto l’incrocio dei pali. Un fermo immagine che diventa subito virale sul web dimostra come il pallone di Rice entri in porta nella maniera più perfetta possibile, l’elogio del tiro nel sette. Odegaard e Saliba hanno le mani nei capelli. Mbappé - inquadrato - è stupito da ciò che ha appena visto. L’Emirates barcolla di gioia, sembra quasi muoversi, mentre quel ragazzo che a 7 anni fu scartato dal Chelsea perché non abbastanza bravo festeggia la notte più bella della sua carriera. 0 gol su punizione in una vita, 2 in dodici minuti. Quando Arteta arriva alla nostra postazione nel post partita ha il solito stile, conserva l’eleganza, ma sul suo viso c’è una linea di sorriso che non riesce a contenere. “Erano più di 4 anni che non segnavamo su calcio di punizione diretta, è successo due volte in dodici minuti, il calcio è questo”. Soltanto Rivaldo, Cristiano Ronaldo, Neymar e Ziyech erano riusciti nella storia della Champions League a segnare due gol su punizione nella stessa partita. Tutti specialisti, ma nessuno ci era mai riuscito nella fase a eliminazione diretta. Declan P-Rice è il protagonista di una notte senza prezzo, di una partita che va dritta nella storia dell’Arsenal. Una notte dopo la quale nessuno parlerà più dei 105 milioni spesi dai Gunners per quel ragazzino scartato dal Chelsea.

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Declan P-Rice: una notte senza prezzo e la rivincita dell'Arsenal

Gianluigi Bagnulo