Lazio-Milan, Inzaghi: "L'eliminazione dall'Europa brucia. Emergenza difesa, serve umiltà"
Coppa ItaliaL'allenatore biancoceleste alla vigilia della semifinale di andata di Coppa Italia con il Milan: "Siamo in emergenza in difesa, abbiamo lavorato per cercare di ovviare a questo problema. Servirà umiltà, ma dobbiamo fare la partita". Sull'eliminazione dall'Europa League: "Il ko di Siviglia brucia, ma abbiamo subito lavorato bene"
La Lazio entra in una delle settimane decisive per la sua stagione. Dopo la dura eliminazione dall’Europa League (fuori ai sedicesimi contro il Siviglia, ndr), i biancocelesti, reduci da un turno di stop per il rinvio del match contro l’Udinese, sono pronti ad affrontare la semifinale di andata di Coppa Italia contro il Milan, prima di preparare il derby di sabato contro la Roma. “La squadra ha lavorato bene - ha detto Simone Inzaghi alla vigilia del match dell’Olimpico - Siamo reduci da un’eliminazione con il Siviglia che brucia per come si era messa la partita e per come si sono sviluppati gli episodi. Abbiamo avuto quattro giorni per lavorare bene ed è questo l’aspetto che più conta. Domani dovremo farci trovare pronti”. Problemi in difesa per la Lazio: “Per quanto riguarda l’assetto difensivo siamo in emergenza e cercheremo di ovviare: in questi giorni abbiamo provato spesso e volentieri a cambiare ed a capire chi può adattarsi in determinati ruoli dove oggi siamo scoperti ma dovremo affrontare la partita con molta umiltà ricordandoci che sarà un confronto che si svilupperà nell’arco di 180 minuti”.
"Piatek, che esordio. Immobile top da tre anni"
Lazio-Milan sarà anche Immobile contro Piatek, due attaccanti che stanno però vivendo periodi di forma differenti: “Immobile e Piatek sono due grandissimi attaccanti - ha proseguito Inzaghi - Ciro è qui da tre anni e sta facendo grandissime cose. Il polacco è entrato molto bene nella nuova realtà rossonera. A parte il duello tra questi due attaccanti, sarà una partita tra Lazio e Milan che noi dovremo cerare di indirizzare nel modo giusto già da martedì sera”. Considerazione finale su cosa si aspetta dai suoi: “Al termine di questa prima partita sarò soddisfatto se vedrò la mia squadra riuscire a disputare una grande gara. Dovremo essere bravi a concedere poco perché sappiamo che i rossoneri sono micidiali nelle ripartenza e quindi dovremo fare la partita tenendo il campo nel migliore dei modi”, ha concluso l’allenatore biancoceleste.